La Nuova Sardegna

Uccisa dal marito: autopsia conferma le 40 coltellate

SERRAMANNA. È ancora ricoverato nel reparto di cardiochirurgia del Brotzu in prognosi riservata Giovanni Murtas, che mercoledì ha ucciso la moglie Marisa Pireddu di 51 anni. L’autopsia ha confermato...

11 maggio 2020
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SERRAMANNA. È ancora ricoverato nel reparto di cardiochirurgia del Brotzu in prognosi riservata Giovanni Murtas, che mercoledì ha ucciso la moglie Marisa Pireddu di 51 anni. L’autopsia ha confermato che alla donna sono state inflitte 40 coltellate. Murtas, falegname di 57 anni, si era poi pugnalato al cuore con la stessa lama che aveva utilizzato per uccidere la moglie. Dopo sette ore di esame, il medico legale nominato dal pubblico ministero Nicola Giua Marassi ha confermato la sequenza di fendenti che ha ucciso la donna: 40 ferite inferte con una lama artigianale, uno stiletto costruito dallo stesso falegname che hanno raggiunto Marisa Pireddu alle braccia, alle gambe, al tronco e al collo. La donna ha tentato disperatamente di salvarsi, proteggendosi con le mani.

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