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Bagarre in aula sul Ppr: leggina correttiva ancora al palo

Il Consiglio regionale sardo
Il Consiglio regionale sardo

Per il secondo giorno di fila vince l'ostruzionismo della minoranza

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CAGLIARI. Troppi, 682 emendamenti, all’inizio erano più del doppio, per votare le correzioni al Piano paesaggistico nella notte di mercoledì. Il centrodestra non ce l’ha fatta neanche 24 ore dopo. L’ostruzionismo delle opposizioni ha vinto per il secondo giorno di fila. La maggioranza ci riproverà oggi e stavolta dovrebbe riuscirsi.

Dalla sua, lo sa bene, ha il vantaggio dei numeri, e quindi «finchè vogliamo quelli della minoranza li lasceremo sfogare». Perché, hanno fatto trapelare sempre dalla coalizione al governo, «queste correzioni per noi sono sacrosante». Serviranno a sbloccare, come ribadito dall’assessore all’urbanistica, Quirico Sanna, l’ultimo lotto della Sassari-Alghero, la statale Olbia-Arzachena e altre opere pubbliche.

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