Covid, in Sardegna superata la soglia di saturazione dei posti letto
Di nuovo sopra il limite del 31 per cento. In peggioramento anche il numero di positivi ogni 100mila abitanti: 1063 in una settimana
CAGLIARI. In Sardegna è in peggioramento l'indicatore dei «casi attualmente positivi per 100.000 abitanti». E la soglia di saturazione dei posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti COVID-19 è stata di nuovo superata: 31%, un punto in più rispetto al tetto. Sono i nuovi dati del report settimanale della Fondazione Gimbe riferito al periodo 13-19 gennaio. Indicativo il dato sui positivi: l'isola è oltre quota mille (1063) su 100mila abitanti. È quindi tra le regioni a quattro cifre con Bolzano, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Lazio, Puglia e Veneto.
Si registra, rispetto alla scorsa settimana, un aumento del 4,6%. I casi testati ogni 100mila abitanti sono stati 1007, mentre il rapporto tra positivi e casi testati è del 9,6%. Questione vaccini. «A fronte dei ritardi di consegna dei vaccini e delle incognite legate alle varianti del virus - spiega il presidente di Gimbe Nino Cartabellotta riferendosi al quadro nazionale - se da un lato è urgente tarare il piano delle somministrazioni su quello delle consegne effettive per garantire nei tempi corretti la seconda dose, dall'altro è indispensabile potenziare rapidamente l'esigua attività di sequenziamento virale (0,034%), visto che la Commissione Europea raccomanda un target del 5-10% dei tamponi molecolari positivi». (ANSA).