La Nuova Sardegna

SASSARI. I prossimi 19 e 20 giugno la più autorevole rivista internazionale del vino “Wine Spectator” premierà a Verona cinque vini di altrettante aziende della Sardegna tra i migliori cento prodotti italiani del 2021, nel corso della due giorni “OperaWine”: si tratta dell’Isola dei Nuraghi “Barrua” (Agripunica di Santadi); Isola dei Nuraghi “Turriga” (Argiolas di Serdiana); Carignano del Sulcis Superiore “Terre Brune” (Cantina Santadi); Romangia “Badde Nigolosu-Dettori Rosso” (Tenute Dettori di Sennori); Vermentino di Gallura Superiore “Monteoro” (Tenute Sella & Mosca di Alghero). Opera Wine nasce nel 2012 dalla collaborazione di Veronafiere e Vinitaly con Wine Spectator, nel 2012 nasce OperaWine, l’evento esclusivo che offre agli operatori specializzati di tutto il mondo la possibilità di conoscere i 100 migliori vini italiani. La due giorni si svolgerà nonostante l’annullamento dell’edizione di Vinitaly 2021. «Siamo onorati di rappresentare, da anni, la Sardegna e la Romangia – dice Alessandro Dettori di Tenute Dettori – Una responsabilità che prendiamo molto sul serio, da sempre abbiamo creduto nel promuovere il nostro territorio: la Romangia, scegliendola come unica denominazione Igt. La Romangia è uno dei luoghi vocati più antichi per il cannonau, che qui da noi ha un suo nome specifico: Retagliadu Nieddu. Unica nostra volontà: riuscire a far conoscere fuori dall’Isola il cannonau tradizionale, elegante, fine ed armonico, capace di conquistare i migliori degustatori al mondo».