La Nuova Sardegna

Aiutiamo Camilla a battere il cancro: pioggia di donazioni

Silvia Sanna
Aiutiamo Camilla a battere il cancro: pioggia di donazioni

Vola la raccolta fondi a favore della ragazza di Carbonia intervistata dalla Nuova. La terapia contro il linfoma di Hodgkin costa 300mila euro

22 agosto 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Dal primo mattino per tutto il giorno: dai 5 sino ai 2000 euro, piccole e grandi somme donate da persone generose che vogliono aiutare Camilla a superare il nuovo ostacolo che la vita le ha messo di fronte. La raccolta fondi a favore della ragazza di Carbonia che lotta contro il cancro, raccontata sulle pagine della Nuova, ieri ha vissuto una giornata esaltante con centinaia di donazioni nella piattaforma Gofundme: circa 10mila raccolti in meno di 24 ore, ai quali bisogna aggiungere le somme girate con bonifico Iban. Un segnale importante che fa ben sperare Camilla Serafini, commossa per le tante manifestazioni di solidarietà ricevute da privati cittadini e da attività commerciali, tra cui un ristorante che ha donato 1500 euro: «Grazie , ho bisogno di tutti voi per vincere questa grande battaglia e so che se stiamo uniti ce la faremo».

Per ora un piccolo passo è stato fatto ma la strada è lunga. La terapia che sta affrontando Camilla per sconfiggere il linfoma di Hodgkin, comparso nella sua vita per la terza volta in quattro anni, ha infatti costi altissimi e non rimborsati dal servizio sanitario nazionale. Nonostante in Italia per fortuna il diritto alla cure sia ampiamente diffuso, ci sono situazioni particolari come quella di Camilla che restano fuori. Una situazione legata alle sue importanti patologie pregresse. A 15 anni, dopo che a 9 anni le era stata diagnosticata una grave forma di epatite, Camilla ha ricevuto un fegato nuovo. A 24 anni è comparso il linfoma di Hodgkin, il tumore del sistema linfatico frequente proprio nei pazienti trapiantati. Camilla ha affrontato vari cicli di chemio e ha sconfitto la malattia due volte: ora però le sue speranze di vita sono legate alla terapia di anticorpi monoclonali per la quale non esiste un protocollo specifico. Ha già fatto una decina di infusioni e dovrà farne altrettante: ciascuna costa 15mila euro, per un totale di 300mila.

«Chiedere mi costa tanto e l'ho fatto soltanto dopo avere capito di non avere alternativa - dice Camilla - se voglio continuare a vivere». Per sostenerla sono state avviate varie iniziative di solidarietà, altre stanno per partire. Chi vuole contribuire può fare una donazione su gofund.me/ffde0b84 o l'Iban IT28I0200843851000103415376. Tutte le informazioni sulla pagina Facebook "Solo chi osa può volare" creata e curata dalla stessa Camilla.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.40618127:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2021/08/21/news/camilla-in-lotta-contro-il-cancro-voglio-vivere-aiutatemi-1.40618127]]

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative