La Nuova Sardegna

Giunta regionale, si riapre il valzer degli assessorati

Giunta regionale, si riapre il valzer degli assessorati

Settimana decisiva per il rimpasto: Solinas incontra i leader dei partiti di centrodestra

01 marzo 2022
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CAGLIARI. Rimpasto: il conto alla rovescia è cominciato. In settimana, entro sabato, dovrebbe esserci un primo contatto fra il governatore Christian Solinas e i segretari di partito del centrodestra. Ormai il tagliando è una scadenza non più rinviabile.

Le premesse. Rispetto alle elezioni del 2019, i rapporti di forza nella coalizione sono mutati e gran parte dei cambi di casacca, avvenuti in tre anni, influenzeranno il valzer delle 12 deleghe. Nel borsino della Regione, a essere in testa sono i sardisti, con 11 consiglieri, poi è cresciuto anche il gruppo Udc-Cambiamo-Italia Viva, 6. La Lega, 7, ha perso una poltrona, come i Riformatori, 3, e Forza Italia, 4. Nel frattempo, Sardegna 20.20 s’è disgregata, con il trasloco di alcuni nel Misto, mentre Fdi ha confermato i suoi 3. Fra gli assessori potrebbero essere messi in discussione: Quirico Sanna (urbanistica), Anita Pili (industria), Gabriella Murgia (agricoltura) e Gianni Lampis (ambiente). Ma alla fine due o tre di questi potrebbero cambiare delega, rimanendo comunque in Giunta.

Psd’Az, due assessorati. Nel partito del presidente è forte la voglia di una o più staffette. Messo alle strette dai sardisti galluresi, Quirico Sanna potrebbe essere costretto ad abdicare, ma in futuro avrebbe comunque un posto di primo piano nello staff della presidenza. A voler entrare in Giunta è il capogruppo Franco Mula, sostenuto dal vice Giovanni Satta, e anche Nanni Lancioni, attuale questore del Consiglio, avrebbe avanzato la candidatura. Sembra per ora intoccabile Gianni Chessa (turismo) anche se nulla esclude un suo passaggio ai lavori pubblici. Con 11 consiglieri, il gruppo vorrebbe anche un terzo assessorato: non lo avrà. A meno che non sia ufficializzato quanto si dice da sempre: Gabriella Murgia (agricoltura) è una scelta personale (riconfermata?) del governatore.

Lega, tre assessorati. Difendere le deleghe del 2019 – Mario Nieddu, sanità, Valeria Satta, affari generali e Giorgio Todde, trasporti – è il vero obiettivo del coordinatore regionale Dario Giagoni. Ci riuscirà? Forse. Dando per certa la conferma di Nieddu, quasi per Todde, Valeria Satta potrebbe essere dirottata verso un’altra delega.

Forza Italia, due assessorati. Con 4 consiglieri, uno in meno rispetto al 2019, oggi i è sovradimensionata in Giunta. Però la vicepresidente Alessandra Zedda, lavoro, e Giuseppe Fasolino, bilancio, godrebbero della fiducia incondizionata di Solinas e, seppure con qualche affanno, dovrebbero rimanere al loro posto.

Udc&partner, un assessorato. Il partito di Giorgio Oppi, 6 consiglieri, avrà una delega in più, oltre a quella alla cultura, con Andrea Biancareddu. È questo il vero motivo per cui Solinas deve rimescolare le carte: non sa più come frenare le pretese avanzate dai centristi. L’obiettivo dell’Udc è l’ambiente, ma non disdegnerebbe i lavori pubblici. Poi metterà sul tavolo anche il peso dell’Intergruppo, con Fi e Riformatori, 13 consiglieri in tutto, per dettare legge.

Riformatori, un assessorato. Aldo Salaris dovrebbe rimanere in Giunta, ma con una nuova delega: dai lavori pubblici al turismo. Dipenderà, però, dal futuro del sardista Chessa e dalle richieste dell’Udc.

Fdi, un assessorato. Gianni Lampis potrebbe lasciare l’ambiente e passare all’industria. Ma potrebbe difendersi dagli attacchi centristi, con la designazione dell’attuale coordinatrice Antonella Zedda visto che comunque le assessore in Giunta dovranno essere almeno quattro.

Sardegna 20.20, un assessorato. Anita Pili (industria) è in bilico dopo che i contatti con il fondatore del gruppo, Stefano Tunis, si sono raffreddati. È possibile che, alla fine, il movimento non sia più rappresentato in Giunta, mentre Tunis potrebbe essere il nuovo presidente della commissione riforme del Consiglio.

Gruppo misto, zero assessorati. I quattro consiglieri, tutti di centrodestra, avrebbe chiesto un posto a Villa Devoto e a breve aspettano un sì da Solinas. (ua)

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