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Economia

Questo è un anno record anche per la nautica: assalto ai porti galluresi

Questo è un anno record anche per la nautica: assalto ai porti galluresi

I siti sul traffico navale rivelano la pressione a nord est

14 agosto 2022
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Sassari Al momento le capitanerie di porto non possono fornire un dato attendibile sulla presenza di barche da diporto intorno all’isola in questi giorni di Ferragosto. Un bilancio lo si potrà fare solo quando la stagione virerà verso l’epilogo, ma la rilevazione empirica induce a credere che anche i questo settore la Sardegna stia vivendo un’estate da boom.

Gli strumenti informatici vengono in soccorso e fanno capire che è soprattutto la costa gallurese a attrarre i possessori di barche da diporto. Un po’ per la diffusa presenza di strutture, un po’ per la conformazione stessa della costa, frastagliata e ricca di insenature che consentono di trovare un ridosso adeguato praticamente in qualsiasi condizione di vento (perlomeno quelle prevalenti d’estate).

Nei diversi siti che offrono la possibilità di tracciare gli spostamenti dei natanti, comprese le barche da diporto. la situazione appare chiara. Questi siti si basano sul sistema Ais, Automatic identification system, ovvero sistema di identificazione automatico. Uno dei più completi è Marine traffic, servizio informativo nautico per la localizzazione navale che vanta oltre sei milioni di singoli utenti al mese ed è in grado di registrare 800 milioni di posizioni navali al mese.

Accedendo in una qualsiasi ora del giorno alla mappa pubblicata sul sito, si vede come la maggior concentrazione di barche si trovi tra Capo Testa a nord sino a Loiri Porto San Paolo verso sud. Con punte di affollamento da grande raccordo anulare il lunedì mattina a Cannigione, Porto Cervo, nell’arcipelago di La Maddalena, Cala di Volpe, Liscia Ruia, Portisco.

Una concentrazione di barche che compete alla pari con le Baleari o con la Costa Azzurra, tanto per fare i nomi di località dove il turismo nautico è un punto di forza.

E al di là della Costa Gallurese, cosa resta? Molto più sgombra è la costa ovest, soprattutto nel tratto tra Alghero a nord e Buggerru a sud, con l’Oristanese nell’eterno ruolo di cenerentola. Ma il numero di strutture portuali per il diporto in questo tratto di costa sarda non può competere neanche lontanamente con altre zone. Decisamente meglio vanno le cose nel sud, da Carloforte sino a Villasimius, passando ovviamente per Cagliari. Anche Alghero non se la passa male e segnali positivi arrivano anche da Stintino, Porto Torres e Castelsardo. Bene anche l’Ogliastra, soprattutto nel golfo di Orosei, a Dorgali e Arbatax-Tortolì.

Il brand di eccellenza per la nautica da diporto in Sardegna rimane comunque la Gallura, con i suoi nomi di grande richiamo per una clientela di stazza importante. Anche nella classifica di Tripadvisor riservata ai turisti al primo posto c’è un nome noto, anzi notissimo: Porto Cervo. (r.pe.)

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