La Nuova Sardegna

N+
CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI
Sei già registrato / abbonato? ACCEDI
L'intervista

L'arresto del boss, Patronaggio: «La lotta alla mafia non è finita ma ora avrà nuova forza»

di Daniela Scano
L'arresto del boss, Patronaggio: «La lotta alla mafia non è finita ma ora avrà nuova forza»

Il magistrato che lavorò con Borsellino, oggi procuratore generale a Cagliari, partecipò all’arresto di Riina e fece condannare Messina Denaro

1 MINUTI DI LETTURA





Il 15 gennaio del 1993 faceva parte del gruppo di magistrati che contestò le accuse a Totò Riina, il capo dei capi appena catturato. Luigi Patronaggio aveva 32 anni ed era il sostituto procuratore della Repubblica che pochi mesi prima si era precipitato in via D’Amelio a Palermo dove la mafia aveva ucciso il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta tra cui la poliziotta sarda Eman...

Primo piano
L’iniziativa

L’assassino di Marco Mameli ancora non ha nome, una fiaccolata per ricordare il 22enne

di Elena Corveddu
Le nostre iniziative