di Nadia Cossu
13 febbraio 2023
Sassari Sono bastati i messaggi di un solo giorno perché quella chat di classe diventasse non un’occasione per scambiare battute e risate con i compagni bensì il “luogo” dove essere deriso ed esortato a uccidersi. “Non ti resta altro che suicidarti, autistico di merda”, per citare uno degli “inviti”.
Quei messaggi sono finiti sotto gli occhi dei genitori di un quattordicenne s...