La Nuova Sardegna

La presentazione

L’immagine di Castelsardo nel nuovo calendario dei Carabinieri

L’immagine di Castelsardo nel nuovo calendario dei Carabinieri

Il caratteristico borgo sardo è tra i dodici scelti dall’Arma per abbellire le pagine dell’edizione del 2024 prodotta in 1.2 milioni di copie

08 novembre 2023
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Cagliari C’è anche Castelsardo fra i 12 borghi caratteristici d’Italia rappresentati nel calendarietto da scrivania, abbinato al calendario storico dell’Arma dei carabinieri 2024.

Eccolo, come tradizione in prossimità della fine dell’anno, la 91esima edizione del calendario, un vero cult per i collezionisti.

Il calendario 2024 è stato presentato questa mattina alle 10 nel Comando generale dell’Arma a Roma, e alle 12 nei comandi provinciali delle regioni italiane. A Cagliari ad illustrare il nuovo calendario, prodotto in 1.2 milioni di copie, di cui oltre 16mila in otto altre lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo, nonché in sardo e friulano), è stato il generale Luca Corbellotti, comandante provinciale.

Il Calendario Storico 2024 è dedicato al tema “I Carabinieri e le Comunità” e in particolare alla figura del carabiniere come punto di riferimento della collettività. Le storie, descritte dalla penna del giornalista e scrittore Massimo Gramellini, con design Pininfarina, narrano alcune delle gesta più eroiche di militari dell’Arma.

Storie che il comandante Corbellotti, rifacendosi a quanto detto dal comandante generale Teo Luzi nella prefazione, «così edificanti che sembrano inventate e sono invece episodi reali, come i carabinieri sono sempre presenti, attori protagonisti dei soccorsi dopo una calamità, della speranza dopo lo sconforto, dell’ordine dopo il caos, della giustizia dopo un torto. Il senso del dovere, da duecentodieci anni guida ideale di ogni intervento, è lo spirito che anima il nostro servizio».

Le 12 storie sono un “filo conduttore” che attraversa l’intera narrazione del calendario, mentre le 12 tavole sono disegnate a matita, tratto che contraddistingue la fase creativa delle opere di Pininfarina.. Oltre al calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2024 dell’agenda illustrata attraverso quattro racconti dai quali si evince l’essenza del servizio dell’Arma. Si tratta di storie di fantasia ispirate alla realtà, «capaci di tratteggiare la vera anima del carabiniere esaltando il messaggio del servizio a favore della cittadinanza e della fiera consapevolezza di adempiere ad un ruolo sociale indispensabile».

Altre due opere completano l’offerta editoriale dell’anno 2024. Il calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema “i Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia”.

Sono state selezionate 12 immagini, fra cui Castelsardo, una per mese, con carabinieri ritratti in alcuni dei tanti borghi che impreziosiscono l’Italia. L’intero ricavato della vendita di questo calendarietto da tavolo è devoluto, come accaduto negli anni precedenti, all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri. Il planning da tavolo, in scia con le altre opere, è incentrato anch’esso sul tema del “controllo del territorio”.

Anche stavolta il ricavato sarà devoluto ad un reparto pediatrico, individuato quest’anno nel Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.(l.on)

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