La Nuova Sardegna

Impresa etica

«Il mio resort a forma di chiocciola, un'oasi gratuita per mamme di bimbi disabili»

di Andrea Massidda
«Il mio resort a forma di chiocciola, un'oasi gratuita per mamme di bimbi disabili»

A Costa Rei il progetto benefico dell’imprenditore cagliaritano Stefano Carta. Qualche giorno di vacanza in regalo a chi accudisce figli

03 aprile 2024
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Cagliari Se una donna mettendoci al mondo ci dona la vita, quelle mamme che accudiscono dalla mattina alla sera (anche quando sono adulti) i figli affetti da gravi disabilità, di esistenza ne regalano persino un’altra: la propria. Ed è per restituire a queste madri coraggiose uno scampolo di esistenza spensierata e un po’ di meritato riposo che è stata pensata l’iniziativa benefica di Stefano Carta, imprenditore cagliaritano di 39 anni con un forte senso della solidarietà: proprietario di Villa Escargot, a Costa Rei, ha infatti deciso di mettere gratuitamente a disposizione delle mamme caregiver la sua struttura ricettiva di lusso che si affaccia sullo splendido mare del Sarrabus. Obiettivo dichiarato: offrire loro qualche giornata di serenità quando ancora la stagione non è entrata nel vivo, ma la residenza a forma di chiocciola, soprattutto con le temperature di primavera, resta un luogo incantevole per rilassarsi. «Il bene crea sempre energie positive e chi fa impresa non dovrebbe mai dimenticare che il fine ultimo non deve essere soltanto il profitto», spiega lui stesso prima di illustrare nel dettaglio il suo progetto elaborato grazie alla sinergia con la Fondazione “Oltre il Labirinto Onlus” di Treviso che si occupa appunto di ragazzi e ragazze con autismo e disabilità.

Meritato relax Notti insonni, giorni interminabili e frustranti, isolamento sociale. Le mamme caregiver, troppo spesso alle prese con istituzioni carenti, sono vere e proprie eroine, campionesse mondiali d’amore. «Ad ispirarmi in questa iniziativa – rivela Carta, che dal 2021 ha riaperto Villa Escargot dopo un accurato restyling – è stata la bellezza del mare di Costa Rei e di questa suggestiva dimora anni Settanta che trasmette un profondo senso di pace. Mi sono detto che tanta bellezza dovrebbe essere condivisa non solo dai turisti che amano soggiornare qui per le vacanze, ma anche da persone che affrontano giorni impegnativi, senza uno spiraglio di luce. Per loro ho pensato di riservare soggiorni gratuiti dando vita a un progetto strutturato».

Location da sogno Del resto questo è un luogo da sogno anche “fuori stagione”. «Per fa sì che la mia idea si concretizzasse – racconta Stefano Carta – ho chiesto la consulenza della Fondazione Oltre il Labirinto Onlus, che mi ha segnalato le madri in difficoltà e organizzato il viaggio. Alcune donne caregiver presenti sul territorio hanno già fatto un primo sopralluogo per vedere la location e aiutare a organizzare al meglio l’arrivo del primo gruppo di mamme dal Continente, previsto nel ponte tra giovedì 25 e domenica 28 aprile, per godersi una vacanza nella pace di Villa Escargot».

L’appello Carta annuncia inoltre promuoverà l’iniziativa a livello nazionale e, considerato che è anche il vicepresidente del Centro commerciale naturale di Costa Rei, lancia un appello ai suoi colleghi imprenditori della zona. «Credo molto nell’impresa etica – conclude – così voglio rivolgermi a chi potrebbe portare avanti iniziative simili per sostenere le famiglie con persone disabili. Sarebbe strategico creare una sorta di certificazione etica per le imprese impegnate su questo fronte. Una certificazione per progetti sociali che andrebbe oltre la beneficenza spontanea. Così nascerebbe una concreta rete di aiuto e questo darebbe un senso più profondo al nostro lavoro».
 

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