La Nuova Sardegna

Parla il medico

«Con gli steroidi si diventa aggressivi, si rischiano ictus e infarto e la sterilità permanente»

di Luigi Soriga
«Con gli steroidi si diventa aggressivi, si rischiano ictus e infarto e la sterilità permanente»

Paolo Pinna Parpaglia (Aou) descrive gli effetti degli anabolizzanti

09 maggio 2024
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Sassari Gli anabolizzanti sono la migliore scorciatoia per scolpire il fisico: aumentano in poco tempo la massa muscolare, incrementano la forza e l’energia. Per questo, soprattutto nelle palestre di bodybuilding, ma anche in altri sport, per accelerare i risultati o per raggiungere proporzioni fisiche naturalmente insostenibili, si ricorre all’aiutino degli steroidi. Ma lo stravolgimento ormonale è così imponente, che a lungo andare, se ne paga lo scotto. Purtroppo molti atleti, pur di bruciare in fretta i grassi, sono disposti anche a bruciare la propria salute.

Paolo Pinna Parpaglia, direttore del pronto soccorso dell’Aou di Sassari, mette in guardia sui possibili effetti a lungo termine: «Mettere in guardia non penso sia il termine più appropriato. Credo che chi faccia uso di steroidi sia pienamente consapevole delle conseguenze alle quali potrebbe andare in contro. Basta dare un’occhiata anche in rete, per avere tutte le informazioni. Il problema è che si tratta di persone talmente focalizzate sul loro obiettivo, da mettere in secondo piano la tutela della salute».

In pronto soccorso le è mai capitato di trattare pazienti con complicanze da anabolizzanti?

«Non si tratta di effetti acuti di competenza della medicina d’emergenza. Esistono però molte patologie a carattere evolutivo nelle quali gli steroidi anabolizzanti possono avere un ruolo favorente, soprattutto se assunti in maniera sconsiderata. Parliamo di malattie cardiovascolari, stati di alterazione psichica e del comportamento. Questa è l’unica casistica sulla quale è intervenuto il pronto soccorso: gli stati di agitazione. L’alterazione dei livelli di testosterone produce stati di eccitazione, e anche stati di aggressività. In queste condizioni di instabilità dell’umore, le persone possono costituire un pericolo per se stesse e per gli altri».

Quali sono le principali conseguenze determinate dall’abuso degli steroidi?

«L’uso a lungo termine può causare la produzione eccessiva di livelli anomali di colesterolo. In sintesi viene alterato il sistema metabolico, con complicanze che si presentano a livello soggettivo. Si possono verificare problemi a livello cardiovascolare, coaguli di sangue e dunque trombosi.

Si rischia anche la vita?

«L’abuso cronico costituisce certamente un fattore di rischio per malattie gravi e potenzialmente letali come ad esempio l’infarto e l’ictus, oltre che alterazioni di ordine metabolico che hanno certamente ricadute negative sul corretto funzionamento di molti organi e apparati. Inoltre, trattandosi di ormoni sessuali o comunque analoghi, sono evidenti gli effetti sulla sfera sessuale».

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