La Nuova Sardegna

Il caso

Orosei, nudisti abusivi a Biderosa. La sindaca: rispettate i regolamenti

di Alessandro Mele
Orosei, nudisti abusivi a Biderosa. La sindaca: rispettate i regolamenti

Tre coppie senza veli tra i bagnanti: il Comune intensificherà i controlli

12 maggio 2024
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Orosei I primi caldi primaverili portano i nudisti abusivi nella natura incontaminata di Biderosa. Nella giornata di ieri, è stata l’oasi numero uno, sul litorale di Orosei, ad ospitare tre coppie di nudisti che si aggiravano indisturbati lungo una delle spiagge considerate tra le più belle della Sardegna. Lo hanno fatto, secondo quanto riportato e documentato fotograficamente nella segnalazione ricevuta da un lettore, senza curarsi della presenza di altri bagnanti e soprattutto di famiglie con bambini piccoli al seguito. Ore trascorse ad abbronzarsi al sole e a fare il bagno, senza neanche preoccuparsi di sapere se in quelle aree fosse consentito l’ingresso ai nudisti. Bene, in quelle spiagge non è previsto dal regolamento comunale che non individua, proprio nelle cinque oasi di Biderosa, un’area dedicata a chi ha la passione per l’abbronzatura estiva total body. «Confermo che in quella parte di litorale l’accesso non è consentito a questo particolare tipo di turismo – commenta la sindaca di Orosei, Elisa Farris, interpellata sul fatto –. Il mio invito è quello di rispettare i regolamenti in vigore, sui quali è bene che bagnanti locali e visitatori siano sempre aggiornati. Noi intensificheremo i controlli coinvolgendo la polizia locale. Intanto – conclude – chiedo a chiunque abbia modo di notare cose che non coincidono con le regole previste, di segnalarle sempre anche alla guardia forestale oppure in Comune. Interverremo subito».

La presenza di nudisti abusivi, segnalata nelle oasi di Biderosa, non è il primo caso dell’ultimo fine settimana. Appena 24 ore prima, infatti, ne sono stati segnalati altri passeggiare indisturbati nella famosa sabbia bianca di Berchida, sul litorale di Siniscola. Lì, a girare senza preoccuparsi di alcun divieto di questa natura, solitamente sono solo le mandrie di vacche e vitelli che riposano in riva al mare, fotografate ogni anno da migliaia di turisti.

«Nei prossimi giorni – annuncia il sindaco di Siniscola, Gian Luigi Farris, porterò in consiglio comunale lo schema di delibera dedicato a Berchida. Lì sarà costituita un’area dedicata ai nudisti, nella prima delle spiagge della zona. Fino a che il consiglio comunale non scioglierà la riserva sul tema, però, invito tutti a rispettare i divieti vigenti su questo argomento. Quell’area è ancora vietata ai nudisti».

Chi non rispetta i divieti e viene colto sul fatto nei luoghi inibiti ai nudisti, rischia grosso. Tra le sanzioni previste, oltre alla multa, anche la denuncia per atti osceni in luogo pubblico.
 

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