La Nuova Sardegna

Primo maggio

Alessandra Todde: “Il lavoro torni a essere il motore dello sviluppo dell’isola”

Alessandra Todde: “Il lavoro torni a essere il motore dello sviluppo dell’isola”

La presidente della Regione ha partecipato alle consegne delle stelle al merito del lavoro e alla festa di Sant’Efisio

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Cagliari “Una giornata intensa e ricca di significato, a Cagliari, all’insegna del lavoro, della fede e dell’identità del popolo sardo. Questa mattina, a Palazzo Regio, ho avuto l’onore di partecipare alla cerimonia di consegna delle Stelle al Merito del Lavoro conferite dal Presidente della Repubblica. Ventiquattro nuove Maestre e Maestri del Lavoro della Sardegna sono stati insigniti di questo prestigioso riconoscimento. Le loro storie parlano di dedizione, competenza e orgoglio: rappresentano la Sardegna che costruisce, che non si arrende, che guarda al futuro con responsabilità. Subito dopo, ho preso parte alla 369ª Festa di Sant’Efisio. Un momento di profonda spiritualità e unità popolare, che ogni anno rinnova il legame tra fede, memoria e speranza. È una testimonianza viva della nostra identità collettiva, capace di tenere insieme le comunità e di tramandare valori antichi e attuali". E’ il post pubblicato su Facebook, oggi, primo maggio, dalla presidente della Regione Alessandra Todde, che continua. “In questo Primo Maggio, Festa delle lavoratrici e dei lavoratori, è doveroso ricordare l’articolo 1 della nostra Costituzione: "L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro". Non è una formula, ma una direzione di marcia. Il lavoro è il cuore pulsante della democrazia. Sentiamo forte la responsabilità di costruire politiche pubbliche capaci di garantire dignità, diritti e reali opportunità a tutte e tutti. Il lavoro deve tornare a essere strumento di emancipazione, coesione sociale e sviluppo per l’intera Sardegna. E un pensiero ai nostri giovani, ragazzi e ragazze spesso costretti a lasciare l’isola in cerca di opportunità. Il presente e il futuro della Sardegna è nelle vostre mani ed è nostro dovere aiutarvi a costruirlo nella nostra terra. Buon sant’Efisio e buona festa dei lavoratori a tutti voi”.

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