Chi ha aiutato i sardi in trasferta? Il ruolo di Antonio Moni
Residente nel Pisano, avrebbe accolto la banda subito dopo l’assalto ai portavalori
Nuoro Chi ha aiutato i sardi in trasferta nella preparazione del colpo e nelle fasi successive agli assalti? Si era detto sin dall’inizio che la banda doveva vere un appoggio in Toscana, probabilmente non distante dal luogo della rapina. Indispensabile, soprattutto quando la banda aveva sul collo il pressing degli investigatori, quando audio e video erano finiti all’attenzione degli inquirenti. Secondo loro, ad aiutare e proteggere i malviventi, è stato Antonio Moni, 46 anni, sardo come gli altri ma residente da molto tempo nell’entroterra pisano, a Castelnuovo Val di Cecina. Sarebbe stato lui a fornire supporto logistico alla banda, permettendo loro di occultare le due Volvo, fornendo rifugio la notte successiva all’assalto dei furgoni portavalori e impegnandosi per nascondere (dando fuoco ai mezzi) le tracce del reato.