La Nuova Sardegna

Sassari Stesso viaggio, stesso periodo: ma se vuoi raggiungere lo stesso luogo, la Sardegna, quest’anno: paghi il doppio. La cabina? «Siamo solo ai primi di giugno e costa 249 euro».

Fra i sardi penalizzati, Giuseppe Rassu di Alghero, padre di due figli che vanno e vengono dalla penisola per motivi di studio e lavoro, s’indigna per un’impennata dei prezzi che, racconta, arriva ai primi di giugno inaspettatamente: «Biglietti carissimi, costi troppo alti. A tal punto che noi sardi siamo costretti a viaggiare sempre sul ponte. Mia figlia partirà da Genova alle 21.30 per Porto Torres. Saranno undici ore di viaggio al prezzo di 75.69 euro “tariffa economy” per un posto prenotato come passaggio ponte. Più del doppio rispetto a quanto siamo abituati a pagare in questo periodo, ossia 35 euro».

Due biglietti fatti dalla stessa persona a distanza di un mese: quello di maggio 2025 costa 34.97 euro, quello di giugno 75.69 euro. Costretti a viaggiare rinunciando alle comodità di una cabina: «Quando i miei figli hanno deciso di cercare i biglietti per rientrare in Sardegna, per esercitare il loro diritto di voto, hanno scoperto che il biglietto aveva un prezzo assurdo». Le tariffe sarebbero aumentate prima del previsto: «Solitamente accade d’estate, magari nei giorni che precedono Ferragosto – sbotta Rassu – ma non era mai accaduto di dover sborsare cifre simili in questo periodo». «Babbo hanno aumentato i biglietti», gli ha detto la figlia. «Così mio figlio, che sta a Torino, è rientrato in aereo da Bergamo. Lei non aveva alternative».

Viaggiare in poltrona: «Ora costa 86 euro. Ma è il prezzo della cabina che mi ha spaventato maggiormente», spiega Rassu: «La cabina, il 7 giugno, costa 249 euro. A luglio quanto costerà? Ad agosto? Se è vero che i turisti prendono la nave per venire in Sardegna una volta l’anno, anche noi vorremmo andare in vacanza in montagna ogni tanto, magari viaggiando in nave e portando anche la nostra auto. Trovo che tutto questo sia veramente assurdo».