La Nuova Sardegna

Cagliari Al centro della querelle c’è un incontro sul bando Solare. Da una parte Federalberghi e Fipe Sardegna, dall’altra l’assessora al Lavoro Desirè Manca. A dar fuoco alla miccia sono per primi gli imprenditori: «Lei è arrogante, ci ha trattati da ospiti sgraditi». A stretto giro di posta la replica dell’esponente dell’esecutivo: «Rappresentazione fantasiosa, io aperta al dialogo». Così lo scontro è servito su un tema quanto mai delicato: lavoro, disoccupazione, incentivi alle imprese. 

Il presidente regionale e vice presidente nazionale di Federalberghi Paolo Manca si era detto sconcertato: «L’assessora ha abbandonato un incontro, da lei convocato per ieri sera 21 luglio negli uffici dell’assessorato, rifiutando il confronto, lasciandosi andare a dichiarazioni irrispettose e fuori luogo per chi vorrebbe rappresentare le istituzioni di questa regione e andando via sbattendo la porta. Nella casa di tutti i lavoratori sardi ci siamo sentiti davvero ospiti poco graditi».

Ecco la replica della Manca: «Leggo con sconcerto una fantasiosa rappresentazione dei fatti accaduti nella serata di ieri. Questo Assessorato è aperto al dialogo e al confronto con chiunque si presenti, ma non tolleriamo arroganza, maleducazione, accuse e pretese per singole categorie che vorrebbero essere privilegiate. In questo Assessorato i rappresentanti delle imprese e i loro lavoratori hanno tutti pari dignità, per questo non siamo disponibili a modifiche puntuali in favore di un ristretto nucleo evidentemente abituato a pretendere e ottenere».