La Nuova Sardegna

Porto Torres “Cercansi camerieri, preferibilmente non residenti in Sardegna”. È il testo dell'annuncio di lavoro, cancellato dopo poche ore, pubblicato sulla pagina Facebook del Monkey Porto Torres, che ha scatenato un'enorme ondata di polemiche. Una vera e propria sollevazione che ha spinto il titolare del fortunato locale sul mare Marco Corda a rimuovere l'annuncio. Non prima, però, di aver risposto spiegando le sue ragioni nei commenti all'interno del gruppo Facebook La voce del cittadino, dove un utente aveva condiviso il post domandandosi il motivo dell'esclusione dei residenti in Sardegna.

«Un'azienda fa i propri interessi e il mio curriculum parla chiaro, 10 anni di locali in località dimenticate come Platamona» l'esordio di Corda. Che poi ha aggiunto: «Abbiamo sempre avuto staff locali, ma mai come quest'anno abbiamo avuto difficoltà. E il problema non è il portotorrese o il sassarese, ma il genitore del ragazzino locale maleducato, inaffidabile, non professionale». Via a una lunga sequela di lamentele, con un riferimento anche alle «recensioni negative che sono solo ed esclusivamente di portotorresi che si lamentano del personale». 

Corda se la prende coi giovani: «Non vi lamentate se state crescendo una generazione di persone che non hanno un futuro, viziate e che non danno valore al denaro perché c'è mammina a casa che si toglie il pane di bocca per dare i 100 euro al figliolo per ubriacarsi e drogarsi il sabato notte». E poi aggiunge: «Il Monkey seleziona già per la prossima stagione persone valide sia sassaresi, porto Torres ma anche non residenti che magari parlano le lingue perché in una città Turistica, se così la volete identificare, bisogna parlare almeno l’inglese, e che magari se firmano un contratto fino al 30 settembre rimangano e non ti lascino dall’oggi al domani con scuse futili solo perché debbano andare ad Alghero a ballare con gli amici , o la fidanzatina gli ha lasciati. Ben vengano i Portotorresi e sassaresi validi ma purtroppo pochi ce ne sono realmente affidabili».

Anche il commento è stato cancellato dal gruppo social, quando è scomparso il post originario dell'annuncio di lavoro.