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La tragedia

Neonato morto in casa: per l’autopsia la causa è insufficienza respiratoria acuta

Neonato morto in casa: per l’autopsia la causa è insufficienza respiratoria acuta

Sono i primi riscontri eseguiti sul piccolo Alessio, trovato senza vita a Settimo San Pietro

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Cagliari Sarebbe stata un’insufficienza respiratoria acuta a causare la morte del neonato di quattro mesi deceduto lunedì sera, 25 agosto, in un’abitazione di Settimo San Pietro, piccolo comune vicino a Cagliari. È quanto emerso dall’autopsia eseguita all’ospedale Brotzu dal medico legale Roberto Demontis, su incarico della Procura di Cagliari.

L’esame sul corpicino del piccolo Alessio, durato tre ore, è stato disposto nell’ambito dell’inchiesta aperta per omicidio colposo. Un atto dovuto che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati della madre del bambino, sassarese – seguita dall’avvocato del foro di Sassari Gianluigi Poddighe – presente in casa al momento dei fatti. Secondo una prima ricostruzione, il piccolo sarebbe rotolato e caduto tra il letto e il comodino, nella camera dei genitori, rimanendo incastrato. La madre, si trovava in una stanza vicina.

Nel frattempo, i carabinieri hanno completato le audizioni dei familiari per chiarire ogni dettaglio dell’incidente domestico. L’inchiesta è ancora in fase iniziale.

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