La Nuova Sardegna

Nuoro

Siniscola

Accoltella l’ex cognato al termine di una lite: arrestata

di Sergio Secci

	La caserma dei carabinieri di Siniscola
La caserma dei carabinieri di Siniscola

Francesca Gina Brau ha ferito Giansalvo Fronteddu con una lama lunga 30 centimetri

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Siniscola. Si terrà domani mattina alle nove in tribunale a Nuoro l’udienza di convalida per l’arresto della donna di 57 anni originaria di Oniferi arrestata dai carabinieri  al termine di una lite familiare poi sfociata nel sangue. L’episodio si è verificato in via Libertà alla periferia della cittadina. La donna, Francesca Gina Brau, si sarebbe introdotta nella casa dove da sino a poco tempo conviveva con un uomo siniscolese, Gian Salvo Fronteddu di 63 anni e con il fratello di quest’ultimo. Secondo quanto è stato poi ricostruito grazie alla testimonianza della stessa vittima, la donna dopo un periodo di separazione, sarebbe tornata a casa, dove l’avrebbe trovata il proprietario ed ex cognato Giansalvo di 59 anni, che sorpreso della sua presenza, le avrebbe chiesto spiegazioni. Ne sarebbe nata un’accesa discussione poi degenerata: la donna avrebbe afferrato un coltellaccio da cucina con una lama di almeno 30 centimetri con cui avrebbe cercato di colpire Fronteddu. Nel tentativo di parare i colpi, l’uomo sarebbe rimasto ferito ad un braccio, al petto e alla fronte. Le urla del malcapitato, hanno richiamato l’attenzione di alcuni vicini di casa che hanno allertato subito i soccorsi. Oltre all’ambulanza del 118, sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno bloccato la donna e l’hanno poi accompagnata nei locali della compagnia di via Isalle. Nel frattempo, il ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Nuoro. Le ferite sono risultate quasi tutte superficiali: all’uomo sono stati assegnati sette giorni di prognosi. Sarebbe stata la sua prontezza di riflessi ad evitare guai ben maggiori: parando i colpi con il braccio, avrebbe infatti evitato che la lama penetrasse in profondità causando lesioni che potevano rivelarsi peggiori. La è stata posta in stato di fermo dai carabinieri di Siniscola con l’accusa di tentato omicidio e inviata ai domiciliari che sconterà in un’abitazione di Torpè dove aveva abitato qualche tempo fa. Oggi, difesa dall’avvocata Martina Cocco (Giansalvo Fronteddu è tutelato dall’avvocato Giuseppe Casu) dovrà comparire davanti al giudice per la convalida della misura cautelare. I carabinieri intanto proseguono con gli accertamenti e gli interrogatori per chiarire l’esatta dinamica dei fatti e le cause che hanno portato alla violenta lite familiare.

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