Hamas rilascia i primi 7 ostaggi. Trump: «La pace a Gaza il mio più grande successo»
In giornata il gruppo terroristico palestinese dovrebbe lasciare andare altre persone e i corpi di quelle decedute. Il presidente degli Usa: «Amore e pace per l’eternità»
Le Forze di difesa israeliane (Idf) confermano di aver preso in consegna i primi sette ostaggi rilasciati da Hamas. «Sette persone rapite hanno incontrato le forze delle Idf e dello Shin Bet nella Striscia di Gaza e si stanno dirigendo verso il territorio israeliano, dove saranno sottoposte a una valutazione medica iniziale», fa sapere l'esercito, che ha invitato l'opinione pubblica a «mostrare responsabilità e sensibilità, di rispettare la privacy dei rimpatriati e di attenersi alle informazioni ufficiali».
Intanto nella piazza degli ostaggi, a Tel Aviv, continuano ad arrivare persone per celebrare questo storico giorno, in cui dopo oltre due anni di prigionia verranno rilasciati da Hamas complessivamente 20 ostaggi vivi. Nel corso delle prossime ore il gruppo terroristico palestinese dovrebbe rilasciare i corpi di altri 28 ostaggi deceduti.
La Croce rossa è diretta a Khan Younis, nel sud di Gaza, dove Hamas consegnerà il secondo gruppo di ostaggi israeliani, 13, dopo i primi sette liberati un paio d'ore fa. Lo fanno sapere le Idf.
L'accordo di pace per Gaza «potrebbe essere la cosa più importante a cui abbia mai preso parte, il mio più grande successo». Lo ha dichiarato il presidente americano Donald Trump nel corso di un'intervista telefonica rilasciata ad Axios mentre si trovava a bordo dell'Air Force One diretto in Israele. In vista del discorso che farà alla Knesset, il Parlamento israeliano, Trump ha detto che invierà un messaggio di «amore e pace per l'eternità».