Con le domus de janas la Sardegna star della Borsa archeologica di Paestum
La Regione ha partecipato all’evento puntando sul 61esimo sito italiano inserito nella lista del patrimonio Unesco
Cagliari Le Domus de Janas sono ufficialmente il 61° sito italiano inserito nella lista del Patrimonio mondiale UNESCO. L’annuncio è stato al centro della XXVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico che si è svolta a Paestum dal 31 ottobre al 2 novembre 2025.
La Regione Sardegna – assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport – ha partecipato all’evento con uno stand espositivo e una conferenza dedicata al tema della valorizzazione delle tombe preistoriche scavate nella roccia.
L’incontro, tenutosi venerdì 1° novembre nella Sala ArcheoIncoming, ha avuto per titolo: “61° sito Unesco dell’Italia: La tradizione funeraria nella preistoria della Sardegna – Le Domus de Janas”. La conferenza ha rappresentato un importante momento di riflessione sul valore culturale e simbolico delle Domus de Janas, antiche necropoli ipogeiche che testimoniano la spiritualità e la visione del mondo delle comunità preistoriche della Sardegna. Durante l’appuntamento sono stati illustrati i più recenti risultati delle ricerche archeologiche e i progetti di valorizzazione che hanno contribuito all’inserimento del sito nella prestigiosa lista Unesco.
«Partecipare a questo importante appuntamento – ha dichiarato l’assessora Ilaria Portas – significa dare voce a un patrimonio unico e contribuire a costruire una visione condivisa della Sardegna come laboratorio di identità, ricerca e innovazione culturale». Numerosi visitatori hanno affollato lo stand regionale, dove sono state presentate le attività di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, con un focus speciale sulle Domus de Janas.
