Vetrata di Sironi in frantumi, la nipote del grande artista: «Auguri all’assessore Cani, ma subito il restauro dell’opera»
Romana Sironi interviene dopo l’incidente dell’esponente della giunta Todde nella sede del ministero del Made in Italy
«Sono molto dispiaciuta per l'accaduto e, augurando pronta guarigione all’assessore Cani, spero si intervenga al più presto per il restauro di una delle opere più significative dell’arte monumentale di Sironi». Sono le parole di Romana Sironi, nipote del grande artista Mario Sironi, dopo l’incidente che ieri, 12 novembre, ha coinvolto l’assessore regionale all’Industria, Emanuele Cani. Mentre si trovava al ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’esponente della giunta Todde è scivolato sulla scala ed è finito contro una parete della vetrata “La Carta del lavoro” disegnata da Sironi e ultimata nel 1932.
Romana Sironi, che da anni attraverso l’archivio Mario Sironi si occupa della figura del grande artista scomparso nel 1961 – pittore, scultore, architetto, illustratore e scenografo, figura chiave del XX secolo e tra i fondatori del movimento del "Novecento” – chiede che si intervenga presto nel restauro della grande opera andata in frantumi.
