di Filippo Peretti
29 settembre 2012
CAGLIARI. Il governatore Ugo Cappellacci ha rinunciato all’indennità presidenziale, i consiglieri regionali hanno tagliato del 20 per cento le proprie indennità e i contributi ai gruppi, ma la spesa pubblica provocata da scelte politiche spesso discutibili se non scandalose è in costante ascesa. L’ultimo esempio in ordine di tempo in quest’Italia degli scandali è legato alle «consulenze» e alle...