La Nuova Sardegna

SASSARI. Una bella festa di popolo. È stato soprattutto un grande momento di condivisione e di fede quello che ha contraddistinto i due giorni di festeggiamenti in onore di San Pio X.

Il quartiere di Li Punti ha accolto un pubblico numeroso che non è voluto mancare a uno degli appuntamenti più importanti della religiosità sassarese. Tante le iniziative civili e religiose predisposte dal comitato organizzatore in stretta collaborazione con il parroco don Costantino Poddighe, che hanno preso il via domenica 18 e lunedì 19 agosto, con le celebrazioni religiose ufficiate da don Andrea Stara e don Bastianino Pirino. Nella giornata di martedì, le funzioni religiose hanno visto alle 9 i celebranti impartire la santa comunione agli ammalati e agli anziani nelle case dei parrocchiani. A seguire alle 18, adorazione eucaristica con i vespri solenni. Alle 19 la santa messa della vigilia presieduta da don Mauro Pulina. I riti religiosi sono andati avanti anche nella giornata di mercoledì 21: alle 7.20 è stata celebrata la santa messa in collegamento radiofonico con Radio Maria. Alle 18, la funzione eucaristica è stata presieduta da monsignor Mario Simula accompagnata dai canti del coro diretto dal maestro Massimo Rausa. A seguire la processione per le vie del quartiere.

I festeggiamenti di quest’anno hanno segnato l'inizio della preparazione al centenario della morte di San Pio X (21 agosto 1914 - 21 agosto 2014), e al sessantesimo anno di canonizzazione (quest’ultima risale al 29 aprile 1954). Ma oltre la parte religiosa, i festeggiamenti hanno racchiuso anche momenti dedicati alla musica, alle canzoni e allo sport. Martedì alle 18 si è svolta la maratona di sei chilometri, alle 20.30 è stata la volta dell’esibizione e lezioni di zumba con la scuola Vale Zumba Zin. Alle 21.30 il tanto atteso incontro con la musica sarda: protagonisti Marco Manca, Franco Figos, Antonio Porcu e Olga Porqueddu accompagnati alla chitarra da Tore Mazzau e alla fisarmonica da Gianuario Sannia. Nella serata di mercoledì, invece, sul palco si sono esibiti a partire dalle 20.30 Enzo Mugoni – che a inizio carriera era stato denominato il “piccolo Celentano” – che ha deliziato il pubblico presente con le canzoni del suo vasto repertorio, mostrando una crescita artistica di tutto rispetto. L’artista sassarese, smessi i panni del “molleggiato” ha confermato tutto il suo talento, strappando applausi a scena aperta. A seguire Mauro Galleri con Y Los Hombres, ha scatenato una contagiosa voglia di ballare. I festeggiamenti sono stati patrocinati dal Comune, dalla Provincia e dalla seconda circoscrizione.