segreteria cittadina
Il Pd esamina l’esito del voto e dice: «Via Scarpa, elezioni»
PORTO TORRES. La segreteria cittadina del Partito democratico, all’indomani dell’esito del voto delle Regionali, invita «il sindaco Beniamino Scarpa a dimettersi dall’incarico». Un avviso di sfratto...
20 febbraio 2014
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PORTO TORRES. La segreteria cittadina del Partito democratico, all’indomani dell’esito del voto delle Regionali, invita «il sindaco Beniamino Scarpa a dimettersi dall’incarico». Un avviso di sfratto esecutivo quello che chiedono i dirigenti del Pd, sicuri di aver conseguito un buon successo elettorale al contrario di quello ottenuto dal primo cittadino.
«Siamo soddisfatti per il risultato elettorale a Porto Torres - conferma il segretario Damiano Muru -, con i volontari che hanno contribuito al nostro successo con un lavoro magnifico, e con oltre il 18 per cento dei voti il Pd torna protagonista principale e si conferma come primo partito in città trainando tutto il centrosinistra e Francesco Pigliaru alla vittoria». La segreteria rimarca il che il dato portotorrese (52 per cento) lascia Cappellacci indietro (31 per cento), con un risultato nettamente superiore al dato regionale complessivo che è stato il 42,43 per cento per il nuovo presidente della giunta regionale.
«Il calo dell’affluenza è stato comunque importante - sottolinea Muru -, e si deve aprire una seria riflessione sulla nostra responsabilità nel far partire un nuovo percorso attivo di partecipazione alla politica: con il coinvolgimento di donne, giovani e tutti i cittadini che si sono allontanati dal centrosinistra, ma che rimangono legati agli ideali del riformismo e del centrosinistra».
L'augurio del Pd locale è che anche la dirigenza regionale del Partito e lo stesso governatore Pigliaru facciano un effettivo cambio di passo, per ritrovare la fiducia verso le istituzioni e la politica «dopo cinque anni di governo Cappellacci che rappresenta del tempo sprecato per la nostra isola». Il dato della segreteria si sposta nuovamente sul governo cittadino: «I numeri delle elezioni danno evidente giudizio anche sulla giunta di destra che governa la città, solo in parte salvata dal successo dei sardisti, dove il candidato presidente del sindaco ha perso sonoramente e il candidato consigliere appoggiato dallo stesso sindaco - nonostante l'enorme sforzo economico - ottiene un risultato lontanissimo dalle aspettative. Il tutto prova con i fatti la lontananza di Porto Torres dal sindaco».
Per il Pd saranno ora i consiglieri di maggioranza che devono prendersi la responsabilità di staccare la spina: «Vedremo se Scarpa vorrà mantenere la città ostaggio del suo attaccamento alla poltrona, oppure affidare agli elettori l'opportunità di scegliersi il prossimo sindaco». (g.m.)
