La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha deciso di fronteggiare la crescente disoccupazione inserendo in unico turno tutti gli 80 lavoratori che si dovranno occupare del progetto di recupero ambientale della aree verdi cittadine. Una nuova modalità di attuazione del progetto di forestazione, dunque, con la giunta che ha dato mandato agli uffici amministrativi di procedere al raddoppio delle assunzioni nei singoli turni previsti per i cantieri.

Per le assunzioni il Comune dovrà fare riferimento alla graduatoria pubblica redatta dal Centro dei servizi per il lavoro di Sassari, e soggetta alle verifiche da parte del Csl per via di alcune domande presentate che a quanto pare riportano delle anomalie rispetto al bando. Sono stati presentati dei ricorsi all’Ufficio provinciale del lavoro, infatti, perché mai come in questo momento di forte crisi fa gola un posto di lavoro seppure a tempo determinato. «In attesa che il Centro servizi proceda all’opportuno esame della graduatoria abbiamo stabilito che, non appena ci verrà dato il via libera, assumeremo nei turni previsti un numero doppio di persone rispetto ai precedenti cantieri di lavoro - assicura il sindaco Beniamino Scarpa -. Nella prima chiamata ci saranno circa 80 lavoratori invece che 40, per cercare di dare subito respiro a più famiglie in un momento di grande difficoltà: procederemo in questo modo anche per il secondo turno, mentre per il terzo saranno spese le ulteriori risorse che verranno destinate dalla Regione».

Negli ultimi anni l’amministrazione comunale ha ottenuto i finanziamenti più cospicui per il ripristino del patrimonio boschivo, ricorda il primo cittadino, permettendo di far lavorare centinaia di persone: «Sappiamo che il cantiere di forestazione non è la soluzione definitiva al problema del lavoro, ma si tratta comunque di un progetto importante per il nostro territorio: senza esso non avremmo potuto alleviare il disagio di tante famiglie di Porto Torres e non avremmo potuto restituire alla comunità spazi verdi suggestivi come il Parco Baden Powell e la pineta lungo la costa che va da Porto Torres a Platamona».

Di recente c’è stato un incontro tra i funzionari dell’assessorato Ambiente e i tecnici del Consorzio industriale provinciale di Sassari, per individuare ulteriori aree all’interno dell’agglomerato industriale dove è possibile effettuare interventi di piantumazione arboree per migliorare decisamente il decoro di una zona degradata. «Gli uffici sono già al lavoro per individuare le zone e le modalità d’azione degli interventi- aggiunge l’assessore all’Ambiente Gavino Gaspa -, e la rimodulazione del progetto ci permetterà di garantire una maggiore qualità dell’intervento e maggiori risposte occupazionali con la gestione diretta da parte del Comune».