Strage di gatti nella colonia felina di Sorso
Dopo le polemiche, tre mici avvelenati con il topicida a Cappuccini, i carabinieri avviano un'indagine
17 aprile 2014
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SORSO. «Vogliono sterminare la colonia felina di Cappuccini». È l’allarme lanciato dalle gattare che si occupano del benessere dei mici che si sono insediati nel giardino della scuola materna. Sono 3 i gatti trovati morti nei giorni scorsi: due sono della colonia e uno di proprietà di un abitante di via Silis. L’accaduto è stato denunciato ai carabinieri della stazione di Sorso che hanno già avviato gli accertamenti del caso.
L’episodio si colloca in modo preoccupante all’interno della vicenda dell’istituzione della colonia avvenuta circa un mese fa. Quando Claudia Addis e la madre Vittoria Zavanaiu, incaricate dal Comune di occuparsi della colonia, hanno notato che all’appello mancavano due fra i più giovani felini della colonia non hanno dato molto peso alla cosa. Si sa che il gatto è un animale indipendente, soprattutto quando è selvatico. Pochi giorni dopo l’amara scoperta: erano entrambi morti avvelenati con un topicida.
A confermarlo la veterinaria Beatrice Battaglia che ha l’ambulatorio a pochi metri dalla scuola di Cappuccini. «Purtroppo di casi come questi ne vediamo tanti, ma solo assistendo in prima persona all’agonia cui sono costretti questi poveri animali si può comprendere quanto sia vile il gesto che compiono gli avvelenatori», sottolinea Battaglia.
A farne le spese è stato anche Gian Matteo Doro, che abita in via Silis: la sua casa si affaccia all’interno del giardino della scuola. Lui ha perso Pippo, un gattone di quasi 5 anni, che spesso faceva un salto in giardino per socializzare con gli altri felini. «È rientrato a casa che era agonizzante. L’abbiamo portato all’ambulatorio ma non c’è stato niente da fare, come nella maggior parte dei casi di avvelenamento da topicida», spiega Gian Matteo. «È stato un atto vigliacco e crudele, figlio dell’ignoranza e dell’intolleranza. Noi continueremo ad andare avanti senza farci intimorire e ci occuperemo della colonia intensificando i controlli», dice Claudia.
La colonia di Cappuccini, nonostante abbia poco più di un mese di vita, è stata oggetto di forti polemiche che hanno visto contrapporsi animalisti e genitori dei bambini. Quest’ultimi hanno chiesto e ottenuto il via libera al trasferimento della colonia da parte dell’amministrazione, che a sua volta attende l’autorizzazione dell’Asl per spostare i gatti nella colonia della Billellera. (Salvatore Santoni)
