La Nuova Sardegna

Sassari

E’ morto Giovanni Bosco, uno dei “padri” di Stintino

E’ morto Giovanni Bosco, uno dei “padri” di Stintino

Fu tra i primi amministratori del paese appena nato, credeva nelle potenzialità turistiche della piccola comunità

23 aprile 2014
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STINTINO. Si è spento Giovanni Bosco, 81 anni, uno dei primissimi amministratori dell'allora neonato comune di Stintino; aveva svolto il ruolo di assessore al Turismo, alle Manutenzioni, all'Arredo Urbano e alla Nettezza Urbana dal 1989 al 1994 con i sindaci Baingio Benenati prima e Giovanni Greco dopo. Una passione, quella per la politica, trasmessa anche ai nipoti Angelo Schiaffino, attuale assessore al Turismo, e Angelo Benenati, già consigliere provinciale.

«Ci lascia un cittadino che con dedizione e impegno anche politico si è dedicato al suo paese - afferma il sindaco Antonio Diana - Fu anche tra i primi imprenditori del settore turistico a Stintino». Persona affabile e carismatica, negli anni Settanta e Ottanta intuì il valore della sua cittadina in ambito balneare e turistico.

Seguì per qualche tempo le orme del padre Giacomo, che fu storico mastro d'ascia stintinese e costruttore di tantissime imbarcazioni da pesca e a vela latina ancora presenti nella flotta locale. Giovanni Bosco lascia una figlia, Cristina, e due nipoti, Anna e Maria Denegri. I funerali si svolgeranno domani, 24 aprile, nella chiesa parrocchiale dell'Immacolata Concezione a Stintino.

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