La Nuova Sardegna

SASSARI. Infortuni vietati per gli animali domestici dal 11 al 18 agosto. In quei giorni infatti la clinica veterinaria dell’Asl non presta servizio, e le emergenze saranno garantite solamente per gli animali randagi portati in clinica dall’ormai celebre Taxi Dog. A fare l’amara scoperta un cittadino sassarese che ha avuto la sfortuna che il suo gatto si infortunasse in maniera abbastanza seria domenica scorsa, 16 agosto. «Ho pensato – racconta – do servirmi della clinica veterinaria dell’Asl, con la quale avevo già avuto problemi, sempre per il mio gatto, in un’altra giornata festiva, il primo maggio, nella quale avevo dovuto muovere mari e monti per scoprire il numero del veterinario di guardia. In questo caso è stato più semplice, visto che nella struttura era presente una guardia giurata. Purtroppo però il risultato non è cambiato: la guardia mi ha detto che il personale era presente ma poteva intervenire solo in casi di urgenze di animali randagi. Tra il serio e il faceto ho proposto di far passare il mio gatto, che era reduce da una brutta caduta, per randagio, ma mi hanno spiegato che gli “infortunati” devono arrivare trasportati dal taxi dog. Per cani e gatti non randagi niente da fare. Fortunatamente tornando a casa ho trovato un veterinario che nel cartello aveva il numero di cellulare per le urgenze. La visita mi è costata 100 euro ma almeno il mio gatto sta bene. Mi chiedo però se sia possibile che un servizio pubblico chiuda per 7 giorni, senza garantire nemmeno le urgenze. Lo trovo gravissimo, gli animali sono ormai una componente troppo importante della nostra vita per non garantirgli le cure ogni giorno dell’anno».