A settembre in programma l’Ardia di Sant’Antineddu
POZZOMAGGIORE. Nel paese del Meilogu ai primi di settembre si usa ripetere, seppure in forma ridotta, i rituali in onore di San Costantino, già onorati nella sagra dei primi di luglio. Ora si...
POZZOMAGGIORE. Nel paese del Meilogu ai primi di settembre si usa ripetere, seppure in forma ridotta, i rituali in onore di San Costantino, già onorati nella sagra dei primi di luglio. Ora si festeggia Sant’Antineddu. Il comitato permanente perpetua una tradizione nata nel 1923, in occasione dell’istituzione della sagra principale, ideata per consentire anche agli agricoltori locali, assenti dal paese nel mese di luglio poichè impegnati nella mietitura e al raccolto del grano, di festeggiare degnamente San Costantino imperatore.
La data del primo settembre scelta per questa manifestazione potrebbe comunque essere non casuale, infatti, secondo il calendario bizantino, in tale data iniziava l’anno e furono proprio i monaci orientali di osservanza bizantina a importare in Sardegna il culto del santo condottiero. Un riferimento si può trarre anche dal calendario sardo che riconosce il mese di Settembre come “Cabidanni” o “Caput anni” (inizio dell’anno). Iniziare l’anno con l’ardia in onore di San Costantino è considerata una delle tante espressioni simboliche e un segno benaugurante a cui è legata la festa. L’attenzione principale della manifestazione è come sempre riservata all’Ardia che presenterà il gruppo dei cavalieri di testa che dovranno guidare l’Ardia di San Costantino dell’edizione del 2015 e che parteciperanno nella nuova veste, il pomeriggio del 31 agosto (alle 18) e la mattina del 1° settembre, alla manifestazione equestre intorno al santuario.“Caddu e punta” (prim Salvatore Cossu, che vanta una lunga esperienza nell’ardia e impersonerà la figura di San Costantino nella rievocazione della vittoriosa battaglia di Ponte Milvio. Nell’impegno sarà fiancheggiato dalla prima scorta, costituita da Tonino Angius e Michele Carboni, dalla seconda scorta, con Gian Luca Diana e Antonello Oppes e dalla terza scorta, con Massimiliano Unali e Ivan Porcu. Inoltre, l’1 settembre alle 10, su iniziativa dei fedales del 1965, ci sarà la messa in suffragio di Tore Casula, il carabiniere scomparso recentemente in un incidente stradale avvenuto tra Villanova e Alghero che è stato anche un abile cavaliere nel 2005,quando ebbe l’incarico di guidare “Su Caddu ‘e punta”.
Il programma dei festeggiamenti prevede il 31 agosto, la rappresentazione della commedia “Su dibattimentu”, del gruppo teatrale “Funtana manna”, e l’1settembre le cerimonie con la fucileria e la banda “Città di Sennori”. Poi l’Ardia e la messa solenne. Alle 17 seguirà l’esibizione delle Pariglias.
Emidio Muroni