Sulle ali della musa: in mostra venti opere di Liliana Cano
Grande successo di pubblico per l’esposizione allestita nei locali dell’ex tappezzeria Dettori
14 ottobre 2014
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SASSARI. È un vero e proprio successo di pubblico che quotidianamente affolla la “ex tappezzeria Dettori”, il nuovo spazio dedicato all'arte che, il 4 ottobre scorso, ha inaugurato i locali con la mostra “Liliana Cano. Sulle ali della musa”. Un vero e proprio omaggio per la pittrice sassarese nata a Gorizia che, nei prossimi giorni, festeggerà i suoi novant'anni. Una ventina le sue opere esposte dedicate alla Sardegna, alla figura e all’immagine, ai muralismi e agli altri materiali orizzontali e verticali. Tra queste anche un inedito lavoro, Icaro, realizzato quest'anno.
«La pittura è un’invenzione. Riproduce tutto quello che c’è intorno. Ma è solo un pretesto. Quello che si vuole esce fuori dalla testa», ha detto di recente. Liliana Cano oggi vive in campagna, circondata da fiori, piante e qualche gatto, in una casa che sembra un museo in costante divenire, dedicato all’arte ed alla memoria, ma che trasmette anche la voglia di sperimentare ancora e descrivere la realtà filtrata con gli occhi della pittura e dei colori.
La celebre artista proprio nelle scorse settimane ha ricevuto alcuni significativi tributi dalla sua terra. Lo scorso 17 settembre è stato il critico d’arte Vittorio Sgarbi ad analizzare le opere di Liliana Cano in occasione dell’inaugurazione di una mostra ad Oliena. Ma nel corso di tutto il 2014 la grande pittrice ha esposto in altri comuni sardi, come in marzo a Samugheo, dove ha presentato una serie di lavori mai esposti, 23 grandi acrilici su tavole sulla Via Crucis e Gesù ancora bambino.
A complimentarsi per il suo instancabile impegno, estro, creatività, nei giorni scorsi anche il sindaco di Sassari, Nicola Sanna, che il 17 ottobre, nella sala consiliare di Palazzo Ducale, premierà Liliana Cano. Con il primo cittadino anche l'assessora alla Politiche Culturali Monica Spanedda che ha voluto complimentarsi con l'artista. Negli spazi espositivi di via Marras anche il rettore Attilio Mastino.
La mostra, organizzata dall'associazione Libera X, resterà aperta sino al 15 ottobre, la mattina dalle 10,30 alle 13 e la sera dalle 17,30 alle 20,30.
