La Nuova Sardegna

Sassari

Fuga di gas, esplosione in una palazzina

di Gianni Bazzoni
Fuga di gas, esplosione in una palazzina

La deflagrazione innescata da una stufa a pellet posizionata davanti al tubo difettoso. Edificio evacuato dai vigili del fuoco

15 novembre 2014
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SASSARI. Sfiorata la tragedia ieri sera in una palazzina, nella borgata di Bancali, a causa di una fuga di gas che ha provocato una esplosione. Due persone sono rimaste ferite: le condizioni più serie sono quelle di Nadia Luisa Cabeccia, 25 anni, sassarese, che ha riportato ustioni di secondo grado diffuse in tutto il corpo. É stata soccorsa dagli operatori del 118 e accompagnata in ospedale, quindi ricoverata nel Centro ustioni. Lievi conseguenze per l’altra persona coinvolta. Sul posto i vigili del fuoco e gli agenti della sezione volanti della questura. L’esplosione ha fatto crollare una delle pareti interne dell’appartamento all’ultimo piano della palazzina nella strada vicinale via Monti Minuddu (non distante dalla chiesa della piccola borgata). I tecnici dei vigili del fuoco - dopo il ripristino delle condizioni di sicurezza (con l’isolamento della linea del gas) - hanno avviato le verifiche statiche per rilevare eventuali danni strutturali all’edificio che è stato sgomberato fino alla conclusione di tutti gli accertamenti.

L’incidente si è verificato ieri sera, poco prima della 21. Secondo le prime valutazioni effettuate dai vigili del fuoco, pare che l’esplosione sia stata innescata da una stufa a pellet collocata proprio davanti a un tubo del gas. Una perdita avrebbe saturato l’ambiente e creato le condizioni per lo scoppio che ha provocato anche una violenta fiammata.

L’allarme è scattato immediatamente con le chiamate ai vigili del fuoco, al centralino della questura e al 118. Drammatici i primi momenti dell’intervento di soccorso, perché i vigili del fuoco hanno dovuto individuare rapidamente la perdita di gas e il punto in cui ha avuto origine la deflagrazione, anche per cercare di evitare conseguenze ancora più gravi. La palazzina è stata evacuata (allontanate anche le famiglie che abitano nei due piani inferiori) mentre la ragazza ustionata ha ricevuto le prime cure dell’équipe del 118 ed è stata poi trasferita in ospedale a bordo dell’ambulanza.

A tarda sera, è stato confermato che lo scoppio è di origine accidentale. I tecnici dei vigili del fuoco dovranno chiarire che cosa ha provocato la perdita di gas, proprio nell’ambiente dove era attiva la stufa a pellet. Gli abitanti della palazzina sono stati ospitati da parenti.

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