La Nuova Sardegna

Sassari

Indispensabile la variante da approvare in Consiglio

SASSARI. Il Puc di Sassari prevede due tipi di interventi sulla fascia costiera: quelli di riqualificazione all'interno di insediamenti già esistenti (F2). E poi nuove aree ricettivo-alberghiere...

03 giugno 2015
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SASSARI. Il Puc di Sassari prevede due tipi di interventi sulla fascia costiera: quelli di riqualificazione all'interno di insediamenti già esistenti (F2). E poi nuove aree ricettivo-alberghiere localizzate nei pressi delle borgate (F4). Il Puc si è limitato a fornire delle indicazioni di massima. Tradotto: le aree sono delle zone F virtuali, ma per ora sulla carta restano degli ambiti agricoli, classificati con la lettera E, eventualmente trasformabili in aree turistiche. E questo potrà avvenire solo attraverso un bando di evidenza pubblica. Dopodiché la validità del progetto verrà passata al setaccio. I criteri di valutazione delle proposte in gara saranno questi: la qualità architettonica, l’utilizzo di tecniche innovative di bioedilizia, la rispondenza a principi di risparmio energetico ed eco-sostenibilita ambientale; gli effetti indotti sul territorio; le relazioni con le reti degli itinerari archeologici, naturalistici. Se poi l’ipotesi progettuale rispetterà questi parametri e si rivelerà convincente, la proposta di trasformazione della zona agricola E in zona turistica F approderà in consiglio comunale sotto forma di variante urbanistica. L’assemblea dovrà approvarla e renderla operativa. (lu.so.)

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