Laboratori pasquali per far rinascere le tradizioni
PERFUGAS. L’atmosfera della Pasqua può essere quella giusta per attivare iniziative che mettono in contatto generazioni diverse. Lo si è capito durante i laboratori pasquali che sono stati ospitati...
PERFUGAS. L’atmosfera della Pasqua può essere quella giusta per attivare iniziative che mettono in contatto generazioni diverse. Lo si è capito durante i laboratori pasquali che sono stati ospitati nei locali della biblioteca comunale. Mamme, nonne e nipoti, tutti attorno ad un tavolo di lavoro, impegnati nella creazione di un oggetto pasquale. È stata tanta la creatività dimostrata in un ambiente di lavoro in cui era facile respirare l’aria di una stimolante convivialità. Forse l’ingegno di adulti e bambini ha dato il meglio di sé nella creazione della “cotzula de s’ou”, il caratteristico pane della tradizione pasquale sarda. Divertente è stata anche la realizzazione di “Sa Pippia”, la bambolina di pane che ha sette gambe, tante quanti sono i giorni della settimana santa. I laboratori organizzati dalla Biblioteca hanno avuto il merito di introdurre i più piccoli nell’atmosfera della Pasqua, facendo scoprire l’aspetto ludico e istruttivo che è sempre presente nelle operazioni culturali che mirano ad un recupero intelligente della tradizione. Grazie ai loro manufatti artistici i bambini hanno scoperto un mondo che non si può rivelare in pieno solo con le parole.
Giuseppe Pulina