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Omaggio a Maria Carta al Museo della Tonnara

Omaggio a Maria Carta al Museo della Tonnara

STINTINO. Un omaggio a Maria Carta in una serata estiva accarezzata dalla brezza marina, sotto le stelle di Stintino che fu fonte di ispirazione per la grande interprete della musica sarda. Sarà un...

23 agosto 2016
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STINTINO. Un omaggio a Maria Carta in una serata estiva accarezzata dalla brezza marina, sotto le stelle di Stintino che fu fonte di ispirazione per la grande interprete della musica sarda. Sarà un omaggio speciale alla indimenticabile artista scomparsa nel 1994, quello in programma giovedì alle ore 20 nel Museo della Tonnara in via Lepanto, organizzato dalla Fondazione “Maria Carta” presieduta da Leonardo Marras con il patrocinio del Comune di Stintino e del Museo della Tonnara. Tutto mentre Siligo, paese di origine della cantante, si prepara alla edizione 2016 del premio intitolato alla artista. Il programma della serata di Stintino si aprirà con la proiezione di un video. Seguirannp le esibizioni del duo Fantafolk composto da Andrea Pisu alle launeddas e Vanni Masala all’organetto, della cantante Manuela Ragusa.

Ornella Porcu e Caterina Orecchioni leggeranno brani dell’artista di Siligo.

La scelta di Stintino per una serata dedicata a Maria Carta è stata spiegata da Leonardo Marras come un omaggio nel luogo che Maria Carta amava in modo particolare. «Metti una sera di fine agosto con la suggestione di un luogo incantevole accarezzato dalla crezza del mare, la bellezza del tramonto e l’atmosfera che si avvolge dei canti e dei suoni senza tempo delle launeddas e dell’organetto – scrive il presidente della Fondazione Maria Carta –. Questa è la Sardegna che amava, questa è la Sardegna di Maria Carta. a lei vogliamo rendere omaggio in quel luogo, Stintino – prosegue Marras – che è stato fonte di ispirazione e rifugio sicuro, luogo dell’anima e della memoria». Maria Carta amava infatti trascorrere periodi di vacanza nel borgo, quelle brevi soste che la sua intensa carriera le consentiva. La sua voce e la sua capacità interpretativa hanno dato lustro alla Sardegna facendo conoscere in tutto il mondo la cultura musicale e le suggestioni dell’isola. La Fondazione “Maria Carta” è stata costituita per proseguire, nel nome della grande artista, il suo impegno per valorizzare e promuovere la musica e la cultura tradizionale della Sardegna.

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