Skipper muore mentre fa enduro
Fabrizio Polverini è stato stroncato da un malore durante una escursione a Bultei
BULTEI. L’amico che stava facendo l’escursione con lui lo ha visto rallentare e piegarsi di lato cadere. Fabrizio Polverini, 50 anni, cagliaritano residente ad Alghero dove faceva lo skipper, ieri è stato stroncato da un malore mentre praticava il suo sport preferito, il motocross, a “Sa Fraigada” in territorio di Bultei.
Il dramma si è consumato durante un’escursione di enduro, specialità di motociclismo. Insieme a un amico che condivideva la sua grande passione sportiva, Polverini aveva deciso di trascorrere un sabato in sella alla moto in un territorio che ben si presta a questo tipo di sport. Lo skipper cagliaritano aveva fatto una parte del percorso quando ha accusato un malore e si è accasciato a terra privo di sensi.
L’uomo è stato prontamente soccorso dal compagno di escursione, che, resosi subito conto della gravità delle sue condizioni, ha chiamato la centrale operativa del 118 che ha coordinato i soccorsi e che ha attivato l’elisoccorso con l’elicottero “Drago 58” dei vigili del fuoco e una équipe sanitaria a bordo.
L’elicottero è decollato dalla base operativa dei vigili del fuoco di Alghero e ha rapidamente raggiunto “Sa Fraigada”. Dopo oltre un’ora di pratiche rianimatorie, il medico intervenuto ha dovuto constatare il decesso dello skipper cinquantenne.
Sono intervenuti sul posto anche i vigili del fuoco di Ozieri e i carabinieri della compagnia di Bono, coordinata dal capitano Matteo Paulis, a cui afferisce la stazione di Bultei. L’intervento dei militari è stato un atto dovuto, considerate le circostanze in cui si è verificato il malore, ma è già stato escluso un incidente stradale o un collegamento con la manifestazione sportiva. Il decesso di Fabrizio Polverini è avvenuto per cause naturali che devono essere accertate.
Elena Corveddu