La Nuova Sardegna

BANARI. Una boccata d’ossigeno per l’occupazione a Banari. Saranno i “cantieri verdi”, richiesti dal Comune e approvati dalla Regione, per sei operai generici, due potatori e due muraioli, per un periodo di cinque mesi. Le mansioni previste sono: per l’operaio generico, interventi manutenzione della viabilità agro-silvo-pastorale, pulizia cunette e scarpate con utilizzo mezzi manuali e meccanici, decespugliatore, sramatore, attrezzature forestali, edili, manutenzione del verde urbano; per gli operai con qualifica di potatore: interventi manutentivi e di forestazione su aree extraurbane, opere di manutenzione su aree verdi limitrofe abitato con potature, decespugliamento, cure colturali, risarcimenti piante (con utilizzo di tagliasiepe, motoseghe, attrezzature manuali); per gli operai con qualifica muraiolo, la realizzazione di muretti a secco e manutenzione parchi, e la manutenzione di verde urbano. I requisiti per la partecipazione alla selezione sono: l’iscrizione nell’elenco anagrafico del Cpi (Centro per l’impiego) di Bonorva come disoccupato ai sensi del decreto legge 150/15, la residenza o il domicilio nel Comune di Banari, non essere titolari di alcuna sovvenzione pubblica o indennità di disoccupazione o mobilità. Le domande vanno presentate, dal 15 al 26 maggio, al Centro per l’impiego di Bonorva, via Giovanni XXIII, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12,30, e il martedì e giovedì dalle 15,30 alle 17. Le figure ammesse alla selezione dovranno sostenere una prova di idoneità, la cui data verrà comunicata entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria. Fra gli elementi che concorrono alla formazione della graduatoria, l’Isee, lo stato di disoccupazione, con l’attribuzione di un punto per anno. Al fine di consentire il maggior numero di inserimenti lavorativi, è previsto il principio di rotazione tra i lavoratori da assumere nei cantieri comunali.

Mario Bonu