La Nuova Sardegna

SASSARI. E' entrato da solo in consiglio comunale, tutte le sedie accanto a lui mestamente vuote. La presentazione della nuova giunta è rimandata alla prossima seduta e il sindaco Nicola Sanna ha dovuto ripiegare sulla lettura del documento programmatico di fine mandato approvato dalla direzione del Pd. Ma il partito ancora non ha dato i nomi per completare la rosa di assessori. La giunta sarà per la maggior parte una riproposizione di quella precedente, ma all'appello mancano tre caselle. Innanzitutto il successore dell'ex sindaco GIanni Carbini: il gruppo di Gavino Manca ha il proprio candidato alla poltrone, ma prima di ufficializzarlo vuol essere sicuro che tutte le altre poltrone siano pronte ad essere riempite. Poi c'è da rimpiazzare l'ex assessora alla Cultura Raffaella Sau: la sua corrente di riferimento, ovvero quella di SIlvio Lai, ha un sostituto maschile, ma si pone un problema di quote rosa. Anche perché c'è il posto vacante di Maria Vittoria Casu, area Città Futura, che non ha alcuna intenzione di far parte dei giochi dell'esecutivo e di mettere in campo altri nomi. Tre nodi che il Pd non è riuscito a risolvere in tempo per il consiglio comunale di martedì. Risultato: sindaco presente, ma niente giunta. Ora i vertici del partito si dovranno sedere attorno a un tavolo per chiudere velocemente il cerchio. L'appuntamento a Palazzo Ducale è per la prossima settimana, e questa volta le sedie dovranno essere riempite a tutti i costi