Al Palazzo di Re Barbaro il concerto per i martiri
PORTO TORRES. Continua il percorso dell’Antiquarium Turritano come museo in musica. Nella settimana dedicata alla celebrazione del martirio dei Santi Martiri Turritani, l’Antiquarium Turritano e l’Are...
27 ottobre 2017
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PORTO TORRES. Continua il percorso dell’Antiquarium Turritano come museo in musica. Nella settimana dedicata alla celebrazione del martirio dei Santi Martiri Turritani, l’Antiquarium Turritano e l’Area Archeologica della Colonia Iulia Turris Libisonis onoreranno la tradizione a Palazzo di Re Barbaro, nel luogo ancor oggi dal popolo collegato al Governatore di Corsica e Sardegna Barbaro (che emise la condanna a morte di Gavino, Proto e Gianuario). Due saranno gli appuntamenti previsti per questo pomeriggio a partire dalle 18 nell'ambito della manifestazione "Canti ai piedi della Croce. Melodie attorno al simbolo del martirio cristiano". Il primo, dedicato ad approfondire il rapporto tra i resti di Turris Libisonis e la passio dei Martiri Turritani vedrà, alle 18, la visita al complesso delle Terme Centrali più noto al pubblico come "Palazzo di Re Barbaro" accompagnati dal personale del Museo. A seguire, alle 19, i Madrigalisti Turritani, eseguiranno il concerto nella cornice dell'Antiquarium Turritano, un concerto caratterizzato dalla presentazione di un repertorio inedito, con brani selezionati e legati al concetto del martirio e alla passione di Cristo, con melodie e testi distribuiti in sala i quali segneranno un percorso che partirà dall'adorazione della croce e dal sacrificio, toccherà il tema della sofferenza e della contemplazione del martirio.
Il coro, diretto dal maestro Laura Lambroni, eseguirà i brani O Crux ave (R. Dubra), Eli, Eli (L. Bardos), Ecce quomodo (J. Gallus), Adoramus Te Christe (C. Monteverdi), Haec Dies ( W. Byrd). L’ingresso all'iniziativa è gratuito.
Emanuele Fancellu
Il coro, diretto dal maestro Laura Lambroni, eseguirà i brani O Crux ave (R. Dubra), Eli, Eli (L. Bardos), Ecce quomodo (J. Gallus), Adoramus Te Christe (C. Monteverdi), Haec Dies ( W. Byrd). L’ingresso all'iniziativa è gratuito.
Emanuele Fancellu