La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. È il sassarese Alessandro Doro il vincitore decretato dalla giuria popolare scelta fra il pubblico presente all’ultimo “Errabonda Slam Poetry”, il quindicesimo della stagione 2017/18 organizzata dalla sezione sarda della Lips - Lega Italiana Poetry Slam, e ospitato nel circolo culturale Via Margutta di Gigi Pittalis. Alessandro Doro è uno dei protagonisti della scena isolana che ha rappresentato alle finali italiane disputate a Milano e Monza lo scorso luglio. Dopo aver vinto il primo Bosa Poetry Slam disputato pochi giorni fa alla Casa del Popolo, Doro stavolta si è ripetuto classificandosi primo davanti a Federico Pico Pinna al termine di una sfida all’ultimo verso che ha visto il cantore di insetti, arrotini e altre amenità prevalere, con un nuovo repertorio, sul giovane studente sassarese. A seguire i poeti turritani Marco Bianchina e Flavio Piras. A impreziosire l’evento, la presenza di ospiti speciali quali il poeta e attore algherese Ignazio Chessa e l’originale duo formato dal “poeta normale” Filippo Balestra e dall’illustratrice Little Points, in tour nell’isola nei giorni scorsi - oltre a Porto Torres hanno toccato Oristano, Sassari, Bosa e Alghero - che hanno presentato le loro bellissime e divertenti «poesie normali disegnate ad alta voce». Presentato e animato dallo specialista Sergio Garau con l’aiuto del notaio multipiattaforma di gara Giovanni Salis, e seguito da un numeroso e attento pubblico, il Poetry Slam ha regalato momenti di grande intensità grazie a originali e suggestive performance e alla varietà di testi e generi diversi proposti.

Emanuele Fancellu