La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Un encomio speciale agli “angeli del mare” della Guardia costiera che negli anni scorsi hanno svolto attività di soccorso ai migranti negli scenari nazionali e internazionali. Un tributo che il comandante della capitaneria di porto, Emilio Del Santo, ha rivolto ieri mattina al personale della motovedetta CP 291 per l’attività svolta nell’estate 2016 a Lampedusa. Consegnando ai sei membri dell’equipaggio gli encomi tributati dal comandante generale del corpo delle capitanerie di porto. Tra i premiati anche il primo maresciallo luogotenente, il nocchiere di porto sassarese Carlo Chessa, che ha cessato il servizio attivo il 24 dicembre 2017 durante l’operazione Poseidon nel mar Egeo. Il riconoscimento tributato ai militari, si legge nella motivazione, «premia la prontezza d’animo, lo spirito di sacrificio e il coraggio manifestati dall’equipaggio durante un’operazione di soccorso svolta dalla unità navale il 30 agosto 2016 a favore di centocinquanta migranti che si trovavano alla deriva su un gommone a 150 miglia nautiche a sud di Lampedusa, in acque internazionali e in prossimità delle acque territoriali libiche». (g.m.)