La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, tre milioni nelle buste paga di 900 dipendenti dell’Aou

di Paoletta Farina
Sassari, tre milioni nelle buste paga di 900 dipendenti dell’Aou

Nello stipendio di aprile la produttività per infermieri, Oss e amministrativi. Prima tranche di pagamento degli arretrati, riconosciute anche le fasce

25 aprile 2018
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SASSARI . Ci sono voluti dieci anni di attesa, ma finalmente cominciano ad arrivare i pagamenti arretrati della produttività per circa 900 dipendenti del comparto dell’Azienda ospedaliera universitaria. E si chiude anche l’altrettanto annosa vicenda delle progressioni economiche. Per infermieri professionali, operatori sociosanitari e impiegati amministrativi che non hanno qualifiche dirigenziali quella di aprile sarà una busta paga decisamente più pesante del solito: nella foglina lo stipendio verrà irrobustito dall’accredito per la produttività relativo agli anni 2015, 2014 e 2013. Da specificare che il pagamento riguarderà i dipendenti dell’Aou prima dell’incorporazione con il Santissima Annunziata.

L’Azienda ospedaliera universitaria ha messo a disposizione 3 milioni di euro che rappresentano la prima delle tre tranche dei fondi destinati al comparto per gli anni dal 2007 al 2015. In media ogni dipendente riceverà tremila euro nello stipendio di questo mese, ma proprio perché è una media c’è chi vanta arretrati fino a settemila euro e chi invece riceverà cifre inferiori. Con le prossime mensilità saranno erogati i fondi per gli anni, a 2012-2011, e poi quelli dal 2010 al 2007. Alla fine saranno tra i sei e i sette milioni quelli che entreranno nelle tasche del personale.

Con la terza mensilità in programma saranno versate anche le somme previste per l’attribuzione della progressione economica. A beneficiarne saranno 674 dipendenti, già inseriti nella graduatoria compilata dall’Aou nel 2015, e che potranno quindi contare su scatti e aumenti di stipendio

La direzione aziendale, le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil, Fsi, Nursing up, Nursind, Fials, e le rappresentanze della Rsu aziendale avevano siglato l’accordo a febbraio dopo lunghe e sofferte trattative. A febbraio, infatti, il collegio sindacale aveva certificato le somme da destinare al settore, conditio sine qua non, dando il via libera alla delibera della direzione aziendale che rimodulava i fondi contrattuali. «Fondi che sono suddivisi tra quello per il finanziamento delle fasce retributive, delle posizioni organizzative, della parte comune ex indennità di qualificazione professionale e dell’indennità professionale specifica – fanno sapere dall’Aou –. A questi vanno ad aggiungersi il fondo per il compenso del lavoro straordinario e quello della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali.

«Con i primi pagamenti in atto questo mese, stiamo dando corso agli accordi assunti con le organizzazioni sindacali – afferma il direttore generale dell'Aou Antonio D’Urso – che hanno rappresentato un risultato straordinario e al quale si è arrivati grazie all’impegno di tutti». Il nuovo dg ha dovuto mettere mano a una materia oggettivamente di non facile soluzione, considerati i ritardi precedenti e la mancanza di un organismo di valutazione che mancava. Soddisfazione anche da parte dei sindacati che si sono battuti per ottenere il riconoscimento di diritti anche con azioni di tipo legale. Restano invece da definire arretrati vantati dai medici, ma questo è un altro capitolo.

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