La Nuova Sardegna

Sassari

il ricordo 

Anche il Premio Ozieri piange la scomparsa di Paolo Pillonca

OZIERI. Con la prematura scomparsa di Paolo Pillonca il Premio Ozieri di Letteratura Sarda, dopo Manlio Brigaglia ha perso un altro amico ed un maestro che aveva dato notevole impulso alla...

28 maggio 2018
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OZIERI. Con la prematura scomparsa di Paolo Pillonca il Premio Ozieri di Letteratura Sarda, dopo Manlio Brigaglia ha perso un altro amico ed un maestro che aveva dato notevole impulso alla manifestazione con la sua grande conoscenza della poesia sarda soprattutto di quella estemporanea improvvisata fondata proprio ad Ozieri nel lontano 1896 dal poeta Antonio Cubeddu. Antonio Canalis, segretario del Premio, ha affidato ad una nota alcuni ricordi del giornalista e scrittore che era componente della giuria e animatore di tante iniziative.

«L’ingresso di Paolo Pillonca nella giuria aveva fin da subito consentito un opportuno rilancio dell’arte di “Sa poesia a bolu” – si legge nella nota – e fu proprio lui a ideare e promuovere una sorta di festival della durata di tre giorni a cui parteciparono una ventina di poeti estemporanei. La serata conclusiva, condotta proprio da lui alla presenza dei più quotati “aedi” della Sardegna e di un vasto pubblico di appassionati e cultori della materia, fece capire anche agli studiosi l’importanza e il valore della rinascita e della continuità di questa antica tradizione. In conseguenza del successo dell’iniziativa, si intese costituire una specifica sezione nel “Premio Ozieri” intitolata “Tra poesia e cantigu Antoni Cubeddu”. Il mondo della poesia e del racconto di Sardegna è consapevole della grandezza di un personaggio che ha contribuito in modo determinante alla continuità della cultura sarda “in limba” e al successo che riscuote». (f.sq.)

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