La Nuova Sardegna

Sassari

Cargeghe, un paese ormai diventato a misura di famiglia

CARGEGHE. Il paese come una famiglia in cui si può crescere bene insieme, dove le attività di aggregazione permettono di promuovere il benessere e l'integrazione tra le diverse componenti e fasce di...

01 giugno 2018
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CARGEGHE. Il paese come una famiglia in cui si può crescere bene insieme, dove le attività di aggregazione permettono di promuovere il benessere e l'integrazione tra le diverse componenti e fasce di età. L’ultima domenica di maggio ha visto la contemporanea conclusione dell’anno pastorale della parrocchia e quella del progetto “Crescere bene insieme” portato avanti dal Comune. Parrocchia e Comune hanno lavorato in sinergia portando avanti una serie di iniziative che si sono concluse con la Festa della Famiglia. Le attività hanno visto la realizzazione di tutta una serie di laboratori che hanno coinvolto decine di persone. Rispetto all’impostazione iniziale alcuni di essi hanno subito delle variazioni in corso d’opera, come ad esempio quello sulla giocoleria e l’acrobatica, che inizialmente rivolto solo ai bambini, ha poi attratto sia i giovani che i ragazzi. E sono stati proprio loro i protagonisti della festa, che hanno curato nei diversi aspetti organizzativi. Al termine della messa festiva le famiglie si sono recate nella ex scuola media, dove sono stati presentati i risultati dei laboratori, con i bambini che da allievi di giocoleria sono diventati maestri per i genitori e per gli adulti. È stata poi la volta di ragazzi e giovani, che nel laboratorio di formazione si sono impegnati a progettare, promuovere e organizzare un evento, dando prova di creatività, con l’allestimento di una mostra e di un angolo giochi per bambini e la realizzazione di un videoclip. L’esperienza maturata in questi mesi non si chiude però con la festa: le capacità e le competenze che i ragazzi hanno acquisito saranno messe a disposizione delle comunità di Cargeghe e di Muros, paesi vicini che condividono servizi ed esperienze. Per circa tre settimane (dalla fine delle attività didattiche sino a fine giugno) i bambini della scuola primaria e dei primi anni della secondaria saranno coinvolti nell’attività del Grest. Si tratta di un ulteriore progetto, annuncia l’assessora Elena Serra, che intende valorizzare le risorse del territorio e animare la vita delle due comunità, rafforzando i vincoli di collaborazione con le parrocchie (ambedue guidate da don Felix Mahoungou) che, afferma, rappresentano una essenziale agenzia educativa e sociale nel territorio.

Pietro Simula

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