La Nuova Sardegna

Sassari Sarà l’inchiesta disposta dalla procura della Repubblica di Sassari (e affidata al sostituto procuratore Enrica Angioni) a fare chiarezza sulle cause e le eventuali responsabilità sulla morte di Giovanni Carta, 91 anni di Nuoro ma da tempo residente a Ottava.

L’uomo è deceduto giovedì scorso, 13 novembre, nel reparto di Geriatria dell’ospedale Santissima Annunziata, dove era ricoverato da qualche giorno e secondo l’esposto presentato dai figli alla stazione dei carabinieri del comando provinciale di Sassari presentava lesioni al volto (oltre alla frattura di due costole) che sarebbero incompatibili con l’impatto con la spalliera della barella (come sarebbe stato riferito in geriatria su precisa richiesta dei figli di Carta).

L’ipotesi è che l’uomo - che secondo quanto sottolineato nell’esposto-querela dai figli della vittima, soffriva di demenza senile e per questo i familiari avevano dato l’autorizzazione a forme di contenimento che potessero impedire eventuali cadute con danni anche gravi - possa essere caduto dalla lettiga riportando anche un grave trauma cranico con ematoma cerebrale. Una condizione che sarebbe stata documentata con un allegato successivo alla denuncia contenente le foto dell’uomo prima e dopo il ricovero. In quelle precedenti all’ingresso in ospedale non ci sarebbe alcun segno sul volto del 91enne, lesioni che invece comparirebbero in maniera marcata in una fase successiva al ricovero in geriatria quando l’uomo apparive ormai in uno stato vegetativo.

I carabinieri della stazione hanno eseguito il sequestro della salma che è stata trasferita all’Istituto di Patologia forense dove il medico legale eseguirà l’autopsia. Il pubblico ministero ha anche affidato l’incarico ai carabinieri del Nas di Sassari per tutti gli approfondimenti del caso: sequestrata la cartella e anche tutta la documentazione clinica.