La Nuova Sardegna

Sassari

Febbre del Nilo, nuove prescrizioni

Febbre del Nilo, nuove prescrizioni

Ordinanza del Comune dopo il ritrovamento di una cornacchia positiva al virus

18 settembre 2018
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale chiede ai cittadini di rispettare le prescrizioni riportate dal ministero della Salute – senza creare eccessivi allarmismi – in merito al virus della febbre del Nilo e in seguito al ritrovamento di una cornacchia positiva al virus nel territorio comunale. «Gli uffici stanno predisponendo un’ordinanza specifica – dice l’assessore all’Ambiente Cristina Biancu – che riporterà alcune prescrizioni sia per gli altri enti pubblici operanti nel territorio e sia per i privati, mirata proprio a ridurre il rischio di proliferazione delle zanzare». Lo stesso settore Ambiente del Comune, inoltre, sta valutando di chiedere alla Provincia, attraverso la società in house Multiss, un intervento di disinfestazione specifico. Le autorità sanitarie per sottrarsi al rischio di trasmissione del virus prescrivono di evitare le punture di zanzare (l’insetto vettore) sia attraverso l’utilizzo di repellenti cutanei, sia utilizzando all’aperto e dalla mattina in poi capi d’abbigliamento di colore chiaro e che coprano la maggior parte del corpo. E’ importante poi alloggiare in stanze con l’aria condizionata o dove le porte e le finestre sono dotate di zanzariere. Se le zanzare dovessero essere presenti in ambienti interni, invece, si può utilizzare spray a base di piretro o altri insetticidi per uso domestico o ancora i diffusori di insetticida elettronici. Ricordando comunque di areare adeguatamente i locali prima di soggiornavi. Altre precauzioni riguardano lo svuotamento dell'acqua stagnante dai vasi di fiori, dai secchi, dai copertoni e dai barili. Oltre a cambiare spesso l'acqua delle ciotole per animali in modo che non ristagni. Per evitare il propagarsi delle zanzare Culex pipiens va operata una corretta gestione del territorio nei punti più sensibili (parchi urbani corsi d’acqua), con azioni di risanamento ambientale nei siti in cui le zanzare si riproducono e ridurne la densità. (g.m.)

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