La Nuova Sardegna

Sassari

Cambia la viabilità intorno all’ospedale

di Pinuccio Saba
Cambia la viabilità intorno all’ospedale

Modificati alcuni sensi unici, istituiti divieti di sosta e di fermata. I mezzi del cantiere non viaggeranno nelle ore di punta

15 ottobre 2018
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SASSARI. Viabilità rivoluzionata, da oggi, nella zona ospedaliera per consentire la prosecuzione dei lavori che prevedono la demolizione del Palazzo Rosso per lasciare posto (fra due anni) al nuovo ospedale Materno Infantile, una struttura che andrà ad aggiungersi alla cosiddetta cittadella ospedaliera.

Oggi entra quindi in vigore l’ordinanza firmata dal comandante della polizia municipale Gianni Serra che con i propri collaboratori ha predisposto una serie di modifiche ai sensi unici, alle aree di sosta, agli orari di ingresso (per i mezzi pesanti) alla zona ospedaliera. Le modifiche più importanti riguardano via Porcellana, via Padre Manzella, viale San Pietro, via Rockefeller e via De Nicola.

Sensi unici. In via Monte Grappa, nel tratto compreso fra via Padre Manzella e via Porcellana, si inverte il senso di marcia, da discendente ad ascendente; inversione del senso di marcia anche in via Padre Manzella, nel tratto compreso tra viale San Pietro e via Monte Grappa. In questo tratto di strada è consentito il senso discendente al traffico locale per raggiungere i garage e agli automezzi muniti del permesso rilasciato dalla polizia municipale.

Sosta e fermata. Ai nuovi sensi unici bisogna aggiungere il divieto di fermata, sulla destra della carreggiata in senso ascendente, in via Monte Grappa, dove sarà consentita solo ai mezzi pubblici destinati agli studenti e a quelli al servizio delle persone con disabilità. Divieto di fermata, ma stavolta sui due lati della carreggiata, anche in via Padre Manzella.

Accessi. Il transito dei mezzi di servizio, o comunque legati alle esigenze dell’ospedale, sarà consentito in viale San Pietro con accesso da via Rockefeller e via Delle Croci. Anche in questo caso sarà necessario il permesso rilasciato dalla polizia municipale ma occorrerà la richiesta dell’azienda ospedaliera.

Cantiere. Restrizioni e indicazioni anche per i mezzi da lavoro che potranno accedere al cantiere transitando in via Budapest, viale Italia, via Rockefeller, viale San Pietro. Transito che però sarà vietato dalle 7,45 alle 8,45 e dalle 12,30 alle 13,30, ore di punta per l’ingresso e l’uscita dalla città. L’ordinanza della polizia municipale contempla anche l’installazione della nuova segnaletica, mentre l’impresa che lavorerà alla demolizione del Palazzo Rosso dovrà far presidiare dal proprio personale (“individuabile e riconoscibile”) l’area di accesso al cantiere e l’incrocio fra via De Nicola e viale San Pietro al fine di facilitare la viabilità ordinaria e limitare le interferenze con il transito della metropolitana di superficie.

Nel frattempo l’impresa che deve demolire il Palazzo Rosso ha già provveduto a “impacchettare” lo stabile che, nei mesi scorsi e nel rispetto del cronoprogramma annunciato il 15 giugno, è stato svuotato di mobili, suppellettili e apparecchiature medicali, e liberato da porte e finestre.

Al momento il Palazzo Rosso è solo una scatola vuota in attesa di essere demolita, piano per piano, nell’arco di due mesi.

Già nei giorni scorsi sono arrivati i primi mezzi speciali, in attesa della gigantesca ruspa dotata di cesoia pneumatica che dovrà “affettare” lo stabile. Una palazzina che in origine doveva ospitare gli uffici della Asl e del Santissima Annunziata ma poi era stata riconvertita in un poliambulatorio e ancora sede delle Medicine.

Costo complessivo dell’opera, 95 milioni di euro finanziati dal fondo Sviluppo e coesione sociale, mentre altri 100 milioni serviranno per la successiva ristrutturazione e ammodernamento della cittadella sanitaria.



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