La Nuova Sardegna

Sassari

porto turistico 

Dopo l’ordinanza via alla rimozione dei due pontili

PORTO TORRES. Dopo l’ordinanza di rimozione dei due pontili galleggianti della Capitaneria di porto - pubblicato sull’albo pretorio martedì - da ieri mattina alcuni operatori stavano già provvedendo...

25 ottobre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Dopo l’ordinanza di rimozione dei due pontili galleggianti della Capitaneria di porto - pubblicato sull’albo pretorio martedì - da ieri mattina alcuni operatori stavano già provvedendo allo smontaggio delle vecchie colonnine delle utenze. I pontili erano stati acquistati qualche mese fa dalla società co.m.e.sar. con sede a Sant’Antioco - ditta vincitrice dell’asta pubblica indetta dal Comune di Porto Torres - e dovrà procedere entro domani allo smontaggio e successivo alaggio dei sette moduli che complessivamente compongono i due ormeggi. La società Assist con sede a Sassari, invece, ha presentato istanza all’Autorità marittima per la rimozione del quarto pontile: i lavori inizieranno a breve, una volta terminato l’iter istruttorio per il rilascio dell’autorizzazione.

«Con questi due ultimi atti abbiamo messo definitivamente in sicurezza l’intero approdo – dice il comandante della Capitaneria Emilio Del Santo –, con la speranza che i diportisti che al momento hanno dovuto lasciare i posti di ormeggio possano ritornare trovando banchine e pontili gestiti in piena sicurezza dal soggetto vincitore del bando emanato dall’Autorità di sistema portuale Mare di Sardegna». La scadenza dell’avviso europeo è prevista il 19 novembre, poi sarà la commissione a valutare attraverso la documentazione presentata dai proponenti a chi affidare la gestione del molo turistico. Il perimetro complessivo dell’area portuale è di 21mila e 971 metri quadri e sono necessari interventi di bonifica ambientale e strutturali. Le spese sostenute dal nuovo concessionario potranno essere comunque detratte dal canone annuo. (g.m.)

Verso le elezioni

Tredici sardi in corsa per uno scranno nel Parlamento europeo: ecco tutti i nomi

di Umberto Aime
Le nostre iniziative