Sub morto a Stintino, perizia sulle bombole
SASSARI. Una perizia tecnica sulle bombole utilizzate durante l’immersione nelle acque della Pelosa, a Stintino, e poi gli accertamenti del medico legale per stabilire la causa della morte di Carlo...
14 novembre 2019
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SASSARI. Una perizia tecnica sulle bombole utilizzate durante l’immersione nelle acque della Pelosa, a Stintino, e poi gli accertamenti del medico legale per stabilire la causa della morte di Carlo Ponti, 49 anni, originario di Torino ma residente ad Alghero.
La magistratura ha disposto le perizie per fare piena luce su quanto è successo nella tarda mattinata di sabato nel tratto di mare antistante la torre della Pelosa. Carlo Ponti aveva appena concluso una immersione con le bombole in compagnia di un amico, anche lui appassionato di mare e immersioni subacquee. Tutto era andato bene e quando i due stavano rientrando e nuotavano ormai in superficie, Carlo Ponti sarebbe stato colto da malore. A un certo punto - dopo avere ritirato una delle boe di segnalazione - avrebbe smesso di nuotare. Immediati i soccorsi da parte del compagno di immersione che ha anche dato l’allarme. Sono intervenuti i militari della Guardia costiera e i vigili del fuoco, anche con il nucleo sommozzatori e l’elicottero.
Carlo Ponti è stato trasferito nel porto di Stintino dove ad attenderlo c’erano gli operatori sanitari del 118: inutili purtroppo i tentativi per cercare di salvargli la vita.
La magistratura ha disposto le perizie per fare piena luce su quanto è successo nella tarda mattinata di sabato nel tratto di mare antistante la torre della Pelosa. Carlo Ponti aveva appena concluso una immersione con le bombole in compagnia di un amico, anche lui appassionato di mare e immersioni subacquee. Tutto era andato bene e quando i due stavano rientrando e nuotavano ormai in superficie, Carlo Ponti sarebbe stato colto da malore. A un certo punto - dopo avere ritirato una delle boe di segnalazione - avrebbe smesso di nuotare. Immediati i soccorsi da parte del compagno di immersione che ha anche dato l’allarme. Sono intervenuti i militari della Guardia costiera e i vigili del fuoco, anche con il nucleo sommozzatori e l’elicottero.
Carlo Ponti è stato trasferito nel porto di Stintino dove ad attenderlo c’erano gli operatori sanitari del 118: inutili purtroppo i tentativi per cercare di salvargli la vita.